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REGIO DECRETO 27 aprile 1924, n. 962

Approvazione dell'atto addizionale 2 aprile 1924 per la con cessione di un tronco di allacciamento dell'abitato di Castiglione di Sicilia alla ferrovia Circumetnea. (024U0962)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 10/07/1924 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 15/12/2010)
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Testo in vigore dal:  10-7-1924 al: 15-12-2010
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Art. 1


VITTORIO EMANUELE III

PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTÀ DELLA NAZIONE

RE D'ITALIA

Visto il R. decreto 2 giugno 1889, n. 6269 (serie 3ª), col quale fu approvata e resa esecutoria la Convenzione 23 maggio 1889, per la concessione al Consorzio della ferrovia Circumetnea, e in sua rappresentanza alla Società siciliana di lavori pubblici, della costruzione e dell'esercizio di una ferrovia da Catania a Giarre e Riposto, con diramazione dalla stazione di Riposto alla Marina;

Vista l'istanza 2 marzo 1924, con la quale la predetta Società subconcessionaria ha chiesta la concessione di un tronco per allacciare alla ferrovia il comune di Castiglione di Sicilia;

Visto il testo unico delle leggi sulle ferrovie concesse, approvato con Nostro decreto 9 maggio 1912, n. 1447;

Visti i decreti-legge 23 febbraio 1919, n. 303; 8 luglio 1919, n. 1327; 23 gennaio 1921, n. 56; 31 agosto 1921, n. 1222; il Nostro decreto 3 aprile 1921, n. 622 e il decreto-legge 6 febbraio 1923, n. 1431:

Sentito il Consiglio superiore dei lavori pubblici;

Udito il Consiglio dei Ministri;

Sulla proposta dei Nostri Ministri Segretari di Stato per i lavori pubblici e per le finanze;

Abbiamo decretato e decretiamo:

È approvato e reso esecutorio l'atto addizionale stipulato il 2 aprile 1924 fra i delegati dei Ministri per i lavori pubblici e per le finanze, in rappresentanza dello Stato, ed i rappresentanti del Consorzio per la ferrovia Circumetnea e della Società siciliana di lavori pubblici, per la concessione della costruzione e dell'esercizio di un tronco di allacciamento dell'abitato di Castiglione di Sicilia alla ferrovia Catania-Giarre-Riposto.

Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sia inserto nella raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti del Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.

Dato a Roma, addì 27 aprile 1924.

VITTORIO EMANUELE.

Mussolini - Carnazza - Dè Stefani.

Visto, Il Guardasigilli: Oviglio.

Registrato alla Corte dei conti, addì 20 giugno 1924.

Atti dei Governo, registro 225, foglio 136. - Granata.