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REGIO DECRETO 25 marzo 1923, n. 666

Che dichiara la cessazione dello stato di guerra nella provincia di Zara. (023U0666)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 24/05/1923 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 15/12/2010)
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Testo in vigore dal:  24-5-1923 al: 15-12-2010
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VITTORIO EMANUELE III

per grazia di Dio e per volontà della Nazione
RE D'ITALIA
Visto l'articolo 243 del Codice penale per l'esercito;
Visto l'articolo 272 del Codice penale militare marittimo;
Vista la legge 26 settembre 1920, n. 1322, che autorizza il Governo del Re a dare esecuzione al trattato di pace di San Germano;
Vista la legge 19 dicembre 1920, n. 1778, che approva il trattato concluso fra il Regno d'Italia e il Regno dei Serbi, Croati e Sloveni;
Udito il Consiglio dei ministri;

Sulla

proposta del Nostro Ministro segretario di Stato per gli affari della guerra, di concerto con i Ministri della marina, dell'interno e degli affari esteri; Abbiamo decretato e decretiamo:

Art. 1

Articolo unico.

A decorrere dal giorno 11 marzo 1923 cessano dall'essere considerati in istato di guerra il territorio di Zara e gli altri territori annessi al Regno d'Italia con la legge 19 dicembre 1920, n. 1778, e nei quali non sia cessato lo stato di guerra in virtù del R. decreto 24 febbraio 1921, n. 210.

Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sia inserto nella raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti del Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.

Dato a Roma, addì 25 marzo 1923.

VITTORIO EMANUELE.

MUSSOLINI - DIAZ - DI REVEL.

Visto, il guardasigilli: OVIGLIO.