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REGIO DECRETO 29 marzo 1923, n. 895

Col quale si provvede alla soppressione degli Enti aeronautici di stralcio ed al loro concentramento in unico ufficio con sede a Torino, che prende la denominazione di «Ufficio stralci riuniti di aeronautica». (023U0895)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 18/05/1923 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 15/12/2010)
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Testo in vigore dal:  18-5-1923 al: 15-12-2010
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VITTORIO EMANUELE III

per grazia di Dio e per volontà della Nazione
RE D'ITALIA
Visto il R. decreto 1° aprile 1921, n. 687, col quale si provvede, fra l'altro, alla costituzione dei Consigli di amministrazione di alcuni Enti aeronautici, lasciando in carica fino alla chiusura e resa dei conti delle proprie gestioni, con funzioni di uffici stralcio, i Consigli di amministrazione di altri Enti soppressi;
Vista la legge 3 dicembre 1922, n. 1601, concernente la delegazione dei pieni poteri al Governo del Re per il riordinamento del sistema tributario e della pubblica amministrazione;
Ritenuto che i lavori per la resa dei conti della gestione di detti uffici stralcio sono avviati al loro compimento, d'onde la opportunità di riunirli ora in un unico Consiglio di amministrazione (Ufficio stralcio);

Sulla

proposta del Nostro Ministro segretario di Stato per gli affari della guerra, di concerto con quello dell'interno, Presidente del Consiglio dei ministri, e con quello delle finanze; Abbiamo decretato e decretiamo:

Art. 1




I Consigli di amministrazione della Direzione rifornimenti e ricuperi d'aviazione, Direzione Approvvigionamenti d'aeronautica (Consiglio di gestione), Direzione autoservizi d'aviazione, Reparti mobilitati d'aviazione, Direzione tecnica di aviazione Torino e Sezione tecnica d'aviazione di Milano, alla data 1° aprile 1923 sono soppressi, e daranno la consegna della loro gestione al Consiglio di amministrazione (Ufficio stralcio) della sezione tecnica aviazione di Torino tanto per la contabilità del contante, quanto per quella del materiale.