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REGIO DECRETO 7 dicembre 1922, n. 1646

Portante variazioni allo stato di previsione della spesa del Ministero del tesoro per l'esercizio finanziario 1921-922, per effetto di conversioni di rendita consolidata, 4,50%. (022U1646)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 12/01/1923 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 15/12/2010)
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Testo in vigore dal:  12-1-1923 al: 15-12-2010
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Art. 1


VITTORIO EMANUELE III

per grazia di Dio e per volontà della Nazione

RE D' ITALIA

Visto l'articolo 1 della legge 21 dicembre 1903, n. 483, e l'articolo 14 del regolamento approvata con il Regio decreto 21 dicembre 1903, n. 486, per la esecuzione della legge predetta;

Considerato che nel corso del trimestre dal 1° gennaio al 31 marzo 1922 venne disposto l'annullamento dell'annua rendita consolidata 4,50 per cento di L. 150, e la inscrizione di altra del consolidato 3,50 per cento di L. 117,15;

Vista la legge 31 dicembre 1921, n. 1868;

Sulla proposta del Nostro ministro segretario di Stato per il tesoro;

Abbiamo decretato e decretiamo:

Por effetto dello conversioni eseguito dalla Direzione generale del debito pubblico nel trimestre 1° gennaio-31 marzo 1922, sono introdotte nello stato di previsione della spesa del Ministero del tesoro per l'esercizio finanziario 1921-922, le seguenti variazioni:
al capitolo n. 4 « Antiche rendite consolidate nominative 4,50 per cento al netto, ecc. »:

In diminuzione: Interessi per i trimestri al 1° aprile ed al 1° luglio 1922 sulla rendita annua di lire 150,62 annullata con godimento dal 1° gennaio 1922 per conversione nel consolidato 3,50 % (1902) L. 75,31;

al capitolo n. 5 « Rendita consolidata 3,50 per cento al netto, ecc. » ;

In aumento: Interessi per i trimestri al 1° aprile ed al 1° luglio 1922 sulla rendita annua di lire 117,15 inscritta con decorrente dal 1° gennaio 1922 L. 58,57.

Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sia inserto nella raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti del Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare

Dato a Roma, addì 7 dicembre 1922.

VITTORIO EMANUELE.

TANGORRA.

Visto, il guardasigilli: OVIGLIO.