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REGIO DECRETO 11 novembre 1919, n. 2634

Che regola nei riguardi amministrativi la posizione del personale della R. marina destinato alla custodia ed alla manutenzione delle navi austro-ungariche. (019U2634)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 07/03/1920 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 26/01/2011)
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Testo in vigore dal:  7-3-1920 al: 9-2-2011
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Art. 1


VITTORIO EMANUELE III

per grazia di Dio e per volontà della Nazione

RE D'ITALIA

Visto che la Conferenza della pace di Parigi ha assegnato in temporanea consegna all'Italia le navi da guerra già appartenenti alla marina Imperiale e Reale austro-ungarica;

Considerando che è necessario provvedere alla custodia e alla manutenzione di tali navi, fino a che la Conferenza della pace avrà determinato la loro definitiva destinazione;

Ritenuta l'opportunità di regolarizzare nei riguardi amministrativi la posizione del personale della Regia marina destinato alla custodia e alla manutenzione delle navi suddette;

Sulla proposta del Nostro ministro della marina;

Abbiamo decretato e decretiamo:

Il personale della Regia marina destinato a prestar servizio sulle navi ex-austro-ungariche: Teghethoff - Franz Ferdinand - Admiral Spaun; cacciatorpediniere: Tatra e Czepel; torpediniere: 80 - 81 - 86 - 92 - TB 5 - TB.7 - è considerato come imbarcato su Regia nave in armamento dal 5 novembre 1918 al 31 maggio 1919, e come imbarcato su Regia nave in armamento ridotto dal 1° giugno 1919 in poi, unicamente agli effetti amministrativi, escludendosi ogni altro effetto sia nei riguardi della navigazione, che dell'avanzamento, della pensione, ecc.

Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sia inserto nella raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti del Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.

Dato a San Rossore, addì 11 novembre 1919.

VITTORIO EMANUELE.

Sechi.

Visto, Il guardasigilli: Mortara.