REGIO DECRETO 29 luglio 1914, n. 971

Riguardante la situazione al 30 giugno 1914 del quadro I lettera C del personale subalterno delle poste. (014U0971)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 27/09/1914 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 15/12/2010)

(GU n.219 del 12-09-1914) visualizza atto intero

nascondi

Articoli
1

Testo in vigore dal: 27-9-1914 al: 15-12-2010

aggiornamenti all'articolo

Art. 1

VITTORIO EMANUELE III

per grazia di Dio e per volontà della Nazione

RE D'ITALIA

Visti gli articoli 17 e 18 della legge 19 luglio 1907, numero 515 ed il quadro I della tabella organica C, annessa alla legge del 25 giugno 1911, n. 575, riguardanti il personale di 3ª categoria dipendente dall'Amministrazione delle poste e dei telegrafi;

Sulla proposta del Nostro ministro, segretario di Stato per le poste e per i telegrafi;

Abbiamo decretato e decretiamo:

A tutto il 30 giugno 1914 il numero degli agenti subalterni di cui al quadro I della tabella C, relativa al personale di 3ª categoria dell'Amministrazione delle poste e dei telegrafi, annessa alla legge del 25 giugno 1911, n. 575, è portato da n. 10448 a n. 10635.

Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sia inserto nella raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti del Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.

Dato a Roma, addì 29 luglio 1914.

VITTORIO EMANUELE.

Riccio.

Visto, Il guardasigilli: Dari.

nascondi