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REGIO DECRETO 3 settembre 1913, n. 1162

Autorizzazione al comune di Chieti di riscuotere un dazio di consumo (013U1162)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 25/10/1913 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 15/12/2010)
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Testo in vigore dal:  25-10-1913 al: 15-12-2010
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Art. 1


N. 1162

Regio Decreto 3 settembre 1913, col quale, sulla proposta del ministro delle finanze, il comune di Chieti è autorizzato a continuare a riscuotere un dazio di consumo sui seguenti generi:

106. Cati, mastelli, secchie e tinozze al quintale, L. 1,50.

110. Cati, mastelli, secchi, tinozza e vasche da bagno di qualunque metallo al quintale, L. 5.

111. Carta da scrivere e da stampa, da parati, da tappezzerie di qualunque specie al quintale, L. 5.

112. Cartone di qualunque specie e carta da imballaggio al quintale, L. 2.

113. Carta dorata, argentata, colorata, dipinta, aggiunta ed intagliata e vetrofonia al quintale, L. 10.

119. Amido al quintale, L 5.

120. Amidone al quintale, L. 1.

121. Vetri di qualunque qualità e forma al quintale, L. 2.

123. Cristalli di qualunque forma al quintale, L. 6.

125. Terraglie di 1ª classe al quintale, L. 15.

128. Terraglie di 2ª classe al quintale, L. 5.

127. Terraglie di 3ª classe al quintale. L. 1,50.

128. Terraglie di 4ª classe al quintale, L. 0,50.

129. Sughero lavorato al quintale, L. 10.

130. Pallini da caccia al quintale, L. 2.