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REGIO DECRETO 12 maggio 1912, n. 459

Col quale vengono soppresse le dogane di Ala, di Avio, di Riva di Trento e di Torbole ed istituite quelle di Peri, di Malcenise e di Limone; e viene concesso uno speciale compenso per disagiata residenza al personale addetto alla dogana di Peri. (012U0459)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 11/06/1912 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 15/12/2010)
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Testo in vigore dal:  11-6-1912 al: 15-12-2010
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VITTORIO EMANUELE III

per grazia di Dio e per volontà della Nazione
RE D'ITALIA
Visto l'art. 2 della legge doganale, testo unico, approvato col R. decreto 26 febbraio 1806, n. 20;
Visto il R. decreto 10 giugno 1909, n. 391, che stabilisce l'organico degli uffici doganali e le loro facoltà:

Sulla

proposta del Nostro ministro, segretario di Stato per le finanze; Abbiamo decretato e decretiamo:

Art. 1



A partire dall' 1 giugno 1912 sono soppresse le dogane alle stazioni ferroviarie di Ala e di Avio ed è istituita alla stazione ferroviaria di Peri una dogana con la facoltà delle dogane di 2° ordine della 1ª classe e con quella di attestare l'uscita in transito per tutte le merci.

La strada ferrata dal confine a Peri è dichiarata via doganale.

Una sezione della nuova dogana di Peri funzionerà sulla strada postale Trento-Verona per i trasporti sulla strada stessa e per la via fluviale dell'Adige, con facoltà uguali a quelle dell'attuale dogana di Peri.