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REGIO DECRETO 17 dicembre 1911, n. 1356

Col quale, dal fondo riserva per le spese impreviste dello stato di previsione della spesa del ministero del tesoro per l'esercizio finanziario 1911-912, è autorizzata una 24ª prelevazione a favore del bilancio del ministero delle poste e dei telegrafi. (011U1356)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 17/01/1912 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 15/12/2010)
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Testo in vigore dal:  17-1-1912 al: 15-12-2010
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VITTORIO EMANUELE III

per grazia di Dio e per volontà della Nazione
RE D'ITALIA
Visto l'art. 38 del testo unico della legge sull'amministrazione e sulla contabilità generale dello Stato, approvato con R. decreto 17 febbraio 1884, n. 2016;
Visto che sul fondo di riserva per le spese impreviste inscritto in L. 4.000.000 nello stato di previsione della spesa del ministero del tesoro per l'esercizio finanziario 1911-912, in conseguenza delle prelevazioni già autorizzate in L. 3.598.832,35 rimane disponibile la somma di L. 401.167,65;
Sentito il Consiglio dei ministri;

Sulla

proposta del Nostro ministro, segretario di Stato per il tesoro; Abbiamo decretato e decretiamo:

Art. 1

Articolo unico.

Dal fondo di riserva per le spese impreviste inscritto al capitolo n. 132 dello stato di previsione della spesa del ministero del tesoro per l'esercizio finanziario 1911-1912, è autorizzata una 24ª prelevazione nella somma di lire diecimila (L. 10.000) da portarsi in aumento al capitolo n. 69: «Istruzione del personale» dello stato di previsione della spesa del ministero delle poste e dei telegrafi per l'esercizio finanziario in corso. Questo decreto sarà presentato al Parlamento per la sua convalidazione.

Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sia inserto nella raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti del Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.

Dato a Roma, addì 17 dicembre 1911.

VITTORIO EMANUELE.

Giolitti - Tedesco.

Visto, Il guardasigilli: Finocchiaro-Aprile.