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REGIO DECRETO 17 novembre 1901, n. 521

Modificante il ruolo organico del personale dell'Amministrazione delle Poste e Telegrafi. (001U0521)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 15/01/1902 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 26/01/2011)
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Testo in vigore dal:  15-1-1902 al: 9-2-2011
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Art. 1


VITTORIO EMANUELE III

per grazia di Dio e per volontà della Nazione

RE D'ITALIA

Vista la legge del 25 dicembre 1898, n. 500;

Visti i RR. decreti del 26 gennaio 1899, n. 43, e del 12 aprile 1900, n. 138;

Occorrendo provvedere, in seguito alla decisione della 4ª Sezione del Consiglio di Stato in data 25 maggio 1900, alla reintegrazione nel ruolo del personale di 1ª categoria dell'Amministrazione delle Poste e dei Telegrafi di alcuni funzionari già passati in quello del personale di 2ª categoria dell'Amministrazione medesima;

Sentito il Consiglio dei Ministri;

Sulla proposta del Nostro Ministro Segretario di Stato per le Poste e per i Telegrafi;

Abbiamo decretato e decretiamo:

Alle tabelle A e B annesse al R. decreto del 26 gennaio 1899, n. 43, sopra citato, sono apportate, con effetto dal 1° dicembre p. v., le seguenti modificazioni:

Tabella A: segretari di 2ª classe, vice direttori provinciali di 1ª classe ed ispettori di 4ª classe a L. 3500, da n. 120 sono portati a n. 126;

Tabella B: capi d'ufficio e cassieri a L. 3600, da n. 120 sono ridotti a n. 118;

Capi d'ufficio e cassieri a L. 3300, da n. 200 sono ridotti a n. 196.

Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sia inserto nella Raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti del Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.

Dato a Capodimonte (Napoli), addì 17 novembre 1901.

VITTORIO EMANUELE.

G. Zanardelli.
T. Galimberti.

Visto, Il Guardasigilli: Cocco-Ortu.