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REGIO DECRETO 3 dicembre 1885, n. 3587

Che aggrega al comune chiuso di Pisa, per la riscossione dei dazi di consumo, i comuni aperti di Cascina e Bagni San Giuliano. (085U3587)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 23/01/1886 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 15/12/2010)
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Testo in vigore dal:  23-1-1886 al: 15-12-2010
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UMBERTO I

per grazia di Dio e per volontà della Nazione
RE D'ITALIA
Visto l'articolo 4 dell'allegato L alla legge dell'11 agosto 1870, n. 5784;
Visto il regolamento sui dazi interni di consumo, approvato con R. decreto del 25 agosto 1870, n. 5840;
Visto il Nostro decreto del 9 dicembre 1880, n. 5791;
Vedute le deliberazioni emesse dalla Giunta municipale e dal Consiglio comunale di Pisa nei giorni 24 giugno e 13 luglio 1885, colle quali si chiede che i comuni aperti contermini di Cascina e Bagni S. Giuliano continuino ad essere aggregati allo stesso comune chiuso di Pisa per la riscossione dei dazi di consumo durante il quinquennio dal 1° gennaio 1886 a tutto il 31 dicembre 1890;
Veduta la deliberazione 23 giugno 1885 presa d'urgenza dalla Giunta municipale di Cascina, e quelle del 2 e 20 luglio emesse dalla Giunta municipale e dal Consiglio comunale di Bagni S. Giuliano, non che quella 20 luglio medesimo emessa d'urgenza dalla Deputazione provinciale circa la chiesta aggregazione;
Vista la deliberazione del 2 settembre 1885, emessa dal Consiglio comunale di Pisa per l'abbonamento col Governo per la riscossione del dazio di consumo;
Udito il Consiglio di Stato;

Sulla

proposta del Ministro delle Finanze; Abbiamo decretato e decretiamo:

Art. 1



Per la riscossione dei dazi di consumo sono aggregati al comune chiuso di Pisa i comuni aperti e contermini di Cascina e Bagni S.
Giuliano.