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REGIO DECRETO 23 dicembre 1865, n. 2702

Che stabilisce le somme aggiunte e le somme eliminate nel Progetto di bilancio di previsione del Ministero delle Finanze per effetto del passaggio alla Banca del servizio di Tesoreria. (065U2702)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 15/01/1866 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 15/12/2010)
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Testo in vigore dal:  15-1-1866 al: 15-12-2010
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VITTORIO EMANUELE II

PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTÀ DELLA NAZIONE
RE D'ITALIA
Veduta la Legge in data d'oggi con cui è autorizzato l'esercizio provvisorio del Bilancio per il primo bimestre dell'anno 1866 e lo stanziamento in quello delle somme occorrenti per il servizio di Tesoreria;
Visto il R. Decreto del 21 dicembre 1865, N.° 2647, con cui furono revocati i RR. Decreti del 23 ottobre, N.° 2586, e 21 novembre 1865, N.° 2621;

Sulla

proposta del Ministro delle Finanze; Abbiamo decretato e decretiamo quanto segue:

Art. 1



Sono aggiunte alla parte passiva del Progetto del Bilancio di previsione per l'esercizio 1866 del Ministero delle Finanze le somme toltevi per effetto del passaggio alla Banca del servizio di Tesoreria e di Cassiere delle Amministrazioni del Debito pubblico e delle Casse dei depositi e prestiti, che a termini del Decreto Reale del 13 ottobre 1865 doveva eseguirsi col 1° gennaio 1866.