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REGIO DECRETO 3 maggio 1923, n. 1068

Che estende alle nuove Provincie le disposizioni relative all'appalto ed alla esecuzione dei lavori del genio militare. (023U1068)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 10/06/1923 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 15/12/2010)
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Testo in vigore dal: 10-6-1923
al: 15-12-2010
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                        VITTORIO EMANUELE III 
 
           per grazia di Dio e per volonta' della Nazione 
 
                             RE D'ITALIA 
 
  Viste le leggi 26 settembre 1920, n. 1322, e 19 dicembre  1920,  n.
1778; 
 
  Visto  il  regolamento  per  l'esecuzione  dei  lavori  del   genio
militare, approvato con R. decreto in data 8 agosto 1895, n. 588; 
 
  Viste le condizioni generali per l'appalto  dei  lavori  del  genio
militare, approvate con R. decreto 9 ottobre 1900, n. 494; 
 
  Riconosciuta la necessiti di estendere le disposizioni sancite  con
tali Regi decreti alle nuove Provincie del Regno; 
 
  Sentito il Consiglio dei ministri; 
 
  Sulla proposta del Nostro ministro  segretario  di  Stato  per  gli
affari della guerra, di concerto col Ministro delle finanze; 
 
  Abbiamo decretato e decretiamo: 
 
                           Articolo unico. 
 
  Nei territori annessi al Regno in virtu' delle leggi  26  settembre
1920, n. 1322 e 19 dicembre 1920, n. 1778, sono pubblicati ed  estesi
il regolamento  per  l'esecuzione  dei  lavori  del  genio  militare,
approvato con R. decreto in data  8  agosto  1895,  num.  588,  e  le
condizioni generali per l'appalto  dei  lavori  del  genio  militare,
approvate con R. decreto del 9 ottobre 1900, n.  494,  con  tutte  le
successive modificazioni. 
 
  Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello  Stato,
sia inserto nella raccolta ufficiale delle leggi e  dei  decreti  del
Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e  di  farlo
osservare. 
 
    Dato a Roma, addi' 3 maggio 1923. 
 
                         VITTORIO EMANUELE. 
 
                                       MUSSOLINI - DIAZ - DE STEFANI. 
 
    Visto, il guardasigilli: OVIGLIO.