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REGIO DECRETO 21 dicembre 1922, n. 1652

Concernente la fusione dei ruoli tra gli impiegati dell'Amministrazione centrale e quelli delle Intendenze di finanza. (022U1652)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 13/01/1923 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 15/12/2010)
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Testo in vigore dal: 13-1-1923
al: 15-12-2010
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                        VITTORIO EMANUELE III 
 
           per grazia di Dio e per volonta' della Nazione 
 
                             RE D'ITALIA 
 
  Vista la legge 3 dicembre 1922, n. 1601, che conferisce al  Governo
del Re pieni poteri per la riforma della pubblica Amministrazione; 
 
  Sentito il Consiglio dei ministri; 
 
  Sulla Proposta del Nostro  ministro  segretario  di  Stato  per  le
finanze; 
 
  Abbiamo decretato e decretiamo: 
 
                               Art. 1. 
 
  A decorrere dal 1° gennaio 1923 sara' sostituito un ruolo unico per
ogni categoria tra  gli  impiegati  dell'Amministrazione  centrale  e
quelli delle Intendenze di finanza, compreso il personale subalterno. 
 
  Gli impiegati dell'Amministrazione centrale, faranno passaggio  nei
corrispondenti gradi delle Intendenze di finanza secondo l'anzianita'
di nomina ed in base alla tabella annessa al presente decreto, vista,
d'ordine Nostro, dal ministro proponente. 
 
  Con altri Nostri decreti sara' provveduto alla equiparazione e alla
fusione  del  personale  delle  altre   Amministrazioni   provinciali
dipendenti, nonche' alla formazione dell'umico ruolo  organico  e  al
riparto  degli  impiegati  fra  i  vari  uffici  dell'Amministrazione
finanziaria.