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Testo in vigore dal: 29-4-1914

al: 15-12-2010

 
                        VITTORIO EMANUELE III 
 
           Per grazia di Dio e per volonta' della Nazione 
 
                             RE D'ITALIA 
 
  Viste le leggi 2 giugno 1910, n. 277, con la quale si istituisce un
Consiglio superiore per le acque e le foreste, 6 luglio 1912, n. 869,
riguardante il Consiglio per gli interessi serici; 
 
  Visti i RR. decreti 5 marzo 1914, che provvede al riordinamento del
Consiglio superiore dell'agricoltura; 21 dicembre 1911, n.  1476  che
istituisce un Consiglio per l'insegnamento agrario; 25 febbraio 1904,
n. 92, riguardante il Consiglio  zootecnico;  30  novembre  1911,  n.
1327, che crea un Consiglio per le industrie agrarie; 
 
  Visti i RR. decreti  26  gennaio  1913,  n.  81,  che  riordina  il
Consiglio superiore del commercio e 21 dicembre 1911,  n.  1477,  che
riguarda il Consiglio dell'insegnamento industriale e commerciale; 
 
  Visti i RR. decreti 20 ottobre 1911, n. 1204 e 2 settembre 1912, n.
1055,  che  riguardano  il  Consiglio  della   previdenza   e   delle
assicurazioni sociali, nonche' quelli 31  agosto  1901,  n.  426,  12
febbraio  1911,  n.  278  e  9  aprile  1908,  n.  182,   riferentisi
rispettivamente alle Commissioni  per  il  credito  agrario,  per  le
cooperative di produzione e lavoro e per le case popolari; 
 
  Visti i RR. decreti 18 gennaio 1912, n. 31 e 27  ottobre  1911,  n.
1207,  che  riguardano  rispettivamente  il  Consiglio  superiore  di
statistica e la Commissione consultiva per la pesca; 
 
  Visto  il  R.  decreto  3  aprile  1902,  n.  112,  concernente  la
istituzione di medaglie e di diplomi di benemerenza per  l'istruzione
industriale e commerciale e quello 11  dicembre  1902,  n.  558,  pel
conferimento di  medaglie  e  di  menzioni  onorevoli  ai  benemeriti
dell'agricoltura e delle classi agricole; 
 
  Considerato che il Ministero di agricoltura, industria e  commercio
ha provveduto, senza norme regolamentari determinate, al conferimento
di medaglie a coloro  che  si  sono  resi  benemeriti  in  vari  rami
dell'attivita'  sociale  ed  economica  attinenti  alle  materie   di
spettanza del Ministero stesso; 
 
  Ritenuta la necessita' che  il  conferimento  di  tali  medaglie  e
diplomi venga sempre  accompagnato  da  sicure  garanzie  sul  merito
effettivo e speciale delle persone designate e che a raggiungere  tal
fine sia necessario promuovere caso  per  caso  e  per  ogni  singola
assegnazione il parere dei corpi tecnici competenti; 
 
  Sulla  proposta  del  Nostro  ministro,  segretario  di  Stato  per
l'agricoltura, l'industria e il commercio; 
 
  Abbiamo decretato e decretiamo: 
 
  Il conferimento, da parte del Ministero di agricoltura, industria e
commercio, di medaglie, di menzioni e di diplomi a persone o ad  enti
che si siano resi benemeriti nei vari  rami  dell'agricoltura,  della
silvicoltura, dell'industria, del  commercio,  del  credito  e  della
previdenza, dovra'  essere,  in  ogni  caso,  preceduto,  secondo  le
singole  competenze,  dal  parere  conforme  degli   speciali   Corpi
consultivi istituiti presso il Ministero stesso. 
 
  Per quei  Consigli  e  Commissioni  i  quali  abbiano  un  Comitato
esecutivo permanente, bastera',  per  le  suddette  assegnazioni,  il
parere del rispettivo Comitato. 
 
  Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello  Stato,
sia inserto nella raccolta ufficiale delle leggi e  dei  decreti  del
Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo o  di  farlo
osservare. 
 
    Dato a Roma, addi' 5 marzo 1914. 
 
                         VITTORIO EMANUELE. 
 
                                                               NITTI. 
 
  Visto, Il guardasigilli: DARI.