Normattiva - Il portale della legge vigente

Visti la legge 24 agosto 1862, n. 788, e il R. decreto 5 ottobre successivo, n. 871, sull'ordinamento monetario del Regno:

Vista la legge 22 luglio 1891, n. 330, che convalida i RR. decreti 4 agosto 1893, n. 451, e 21 febbraio 1894, n. 49, coi quali fu autorizzata l'ultima fabbricazione ed emissione di monete di bronzo in pezzi da centesimi dieci, per il valore nominale di 10,000,000 di lire, ridotto poi a lire 7,500,000, in aumento delle precedenti emissioni,

Visto il R. decreto 13 ottobre 1894, n. 459, col quale fu autorizzata la demonetazione di pezzi di bronzo da centesimi 10, di vecchio conio, per l'ammontare di lire 1,517,538.20 e la riconiazione per altrettanta somma di pezzi da centesimi uno, due e cinque;

Visto il R. decreto 4 marzo 1900, n. 82, autorizzante la demonetazione di pezzi di bronzo da centesimi dieci di vecchio conio, logori dall'uso, pel valore nominale di 100,000 lire, e la riconiazione di altrettanta somma in pezzi da centesimi uno;

Visto il nostro decreto 20 novembre 1902, n. 508, autorizzante la demonetazione di pezzi di bronzo da centesimi dieci di vecchio conio, logori dall'uso, pel valore nominale di 300,000 lire e la riconiazione per la somma di lire 100,000 in pezzi da centesimi due e per la somma di lire 200,000, in pezzi da centesimi uno;