DECRETO LEGISLATIVO 30 luglio 1999, n. 286

Riordino e potenziamento dei meccanismi e strumenti di monitoraggio e valutazione dei costi, dei rendimenti e dei risultati dell'attivita' svolta dalle amministrazioni pubbliche, a norma dell'articolo 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59.

note: Entrata in vigore del decreto: 2-9-1999 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 24/06/2014)
Testo in vigore dal: 19-8-2014
aggiornamenti all'articolo
                              Art. 11. 
                    Qualita' dei servizi pubblici 
 
  1. I servizi pubblici nazionali e locali sono erogati con modalita'
che promuovono il miglioramento della qualita' e assicurano la tutela
dei cittadini e degli utenti e la loro partecipazione,  nelle  forme,
anche associative, riconosciute dalla legge, alle inerenti  procedure
di valutazione e definizione degli standard qualitativi. 
  2. ((COMMA ABROGATO DAL D.L. 24 GIUGNO 2014, N. 90, CONVERTITO  CON
MODIFICAZIONI DALLA L. 11 AGOSTO 2014, N. 114)). 
  3. COMMA ABROGATO DAL D.LGS. 27 OTTOBRE 2009, N. 150. 
  4.  Sono  in  ogni  caso  fatte  salve  le  funzioni  e  i  compiti
legislativamente assegnati, per alcuni servizi pubblici, ad autorita'
indipendenti. 
  5. E' abrogato l'articolo 2 della legge 11  luglio  1995,  n.  273.
Restano applicabili, ((...)) i decreti del Presidente  del  Consiglio
dei Ministri recanti gli schemi generali di riferimento gia'  emanati
ai sensi del suddetto articolo. 
  Il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sara' inserito
nella  Raccolta  ufficiale  degli  atti  normativi  della  Repubblica
italiana. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo
osservare. 
 
  Dato a Roma, addi' 30 luglio 1999 
 
                               CIAMPI 
 
                                              D'ALEMA, Presidente del 
                                               Consiglio dei Ministri 
 
                                              PIAZZA, Ministro per la 
                                                    funzione pubblica 
 
Visto, il Guardasigilli: DILIBERTO