DECRETO LEGISLATIVO 30 giugno 1994, n. 479

Attuazione della delega conferita dall'art. 1, comma 32, della legge 24 dicembre 1993, n. 537, in materia di riordino e soppressione di enti pubblici di previdenza e assistenza.

note: Entrata in vigore del decreto: 16/8/1994 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 05/07/2023)
Testo in vigore dal: 15-6-1996
aggiornamenti all'articolo
                               Art. 8. 
                         Disposizioni finali 
  1. I presidenti dei  comitati  amministratori  delle  gestioni  dei
contributi e delle prestazioni previdenziali dei lavoratori  autonomi
sono eletti dai comitati stessi tra i propri membri. 
  2.  Fino  all'emanazione  delle  disposizioni  volte  a  ridefinire
l'articolazione e l'assetto degli  organi  territoriali  dell'INPS  e
dell'lNAIL, continuano ad operare, secondo le disposizioni vigenti, i
comitati regionali  e  provinciali  INPS  ed  i  comitati  consultivi
provinciali INAIL. 
  3. Al consiglio  di  amministrazione  dell'INAIL,  in  aggiunta  ai
compiti di cui all'art.  3,  e'  attribuita  anche  la  competenza  a
decidere in via definitiva i ricorsi attribuiti alla  commissione  di
cui all'art. 39, terzo comma, del testo unico delle disposizioni  per
l'assicurazione obbligatoria contro gli infortuni  sul  lavoro  e  le
malattie professionali approvato con  decreto  del  Presidente  della
Repubblica 30 giugno 1965, n. 1124, che e' soppressa. 
  4. Le disposizioni previste dal presente articolo devono perseguire
l'eliminazione delle duplicazioni organizzative e funzionali e devono
essere adottate (( con le modalita' previste dall'articolo  1,  comma
2.)) 
  Il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sara' inserito
nella  Raccolta  ufficiale  degli  atti  normativi  della  Repubblica
italiana. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo
osservare. 
   Dato a Roma, addi' 30 giugno 1994 
                              SCALFARO 
                                   BERLUSCONI,     Presidente     del
                                   Consiglio dei Ministri 
                                   MASTELLA, Ministro  del  lavoro  e
                                   della previdenza sociale 
                                   DINI, Ministro del tesoro 
                                   URBANI, Ministro per  la  funzione
                                   pubblica 
Visto, il Guardasigilli: BIONDI