DECRETO LEGISLATIVO 30 giugno 1993, n. 266

Riordinamento del Ministero della sanita', a norma dell'art. 1, comma 1, lettera h), della legge 23 ottobre 1992, n. 421.

note: Entrata in vigore del decreto: 18-8-1993 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 28/12/2007)
Testo in vigore dal: 25-8-1993
aggiornamenti all'articolo
                               Art. 7. 
                    Commissione unica del farmaco 
  1. Presso il Ministero della sanita' e' costituita  la  commissione
unica del farmaco, che provvede a: 
    a)  valutare  la  rispondenza  delle  specialita'  medicinali  ai
requisiti richiesti dalle disposizioni di legge e dalle direttive em-
anate dalla Comunita' europea ed  esprimere  pareri  sulle  procedure
comunitarie per  l'autorizzazione  all'immissione  in  commercio  dei
farmaci; 
    b)  esprimere  parere  vincolante  sul  valore  terapeutico   dei
medicinali  e  sulla  compatibilita'  finanziaria  delle  prestazioni
farmaceutiche e, a richiesta del Ministro della  sanita',  parere  su
tutte le questioni relative alla farmaceutica; 
    c) dare indicazioni di carattere generale  sulla  classificazione
dei medicinali, secondo il decreto legislativo 30 dicembre  1992,  n.
539. 
  2. La commissione unica del farmaco e'  nominata  con  decreto  del
Ministro della sanita' e presieduta dal Ministro stesso  o  dal  vice
presidente da lui designato ed e'  composta  da  dodici  esperti,  di
documentata competenza scientifica nel campo delle  scienze  mediche,
biologiche e farmacologiche, di cui sette nominati  dalla  Conferenza
dei presidenti delle regioni  e  delle  province  autonome  e  cinque
nominati dal Ministro della sanita'. ((La commissione dura in  carica
due anni ed i componenti)) possono essere confermati una sola volta. 
  3. Sono inoltre componenti di diritto il dirigente del dipartimento
competente per materia ed il  direttore  dell'Istituto  superiore  di
sanita' o un direttore di laboratorio da quest'ultimo designato. 
  4. La commissione puo' invitare a  partecipare  alle  sue  riunioni
esperti nazionali e stranieri.