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DECRETO LUOGOTENENZIALE 9 maggio 1918, n. 622

Che approva il regolamento per l'esecuzione del decreto-Luogotenenziale, 6 settembre 1917, n. 1451, concernente l'istituzione di un servizio dei conti correnti ed assegni postali. (018U0622)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 21/05/1918 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 16/06/1926)
Testo in vigore dal:  21-5-1918

Art. 1


TOMASO DI SAVOIA DUCA DI GENOVA

Luogotenente Generale di Sua Maestà

VITTORIO EMANUELE III

per grazia di Dio e per volontà della Nazione

RE D'ITALIA

In virtù dell'autorità a Noi delegata;

Visto il Nostro decreto 6 settembre 1917, n. 1451, per la istituzione di un servizio di conti correnti ed assegni postali;

Visto il parere del Consiglio di amministrazione del Ministero delle poste e dei telegrafi;

Visto il parere del Consiglio di Stato in adunanza generale;

Sentito il Consiglio dei ministri;

Sulla proposta del ministro segretario di Stato delle poste e telegrafi, di concerto con quello del tesoro e quello dell'industria, commercio e lavoro;

Abbiamo decretato e decretiamo:

E approvato l'unito regolamento, visto, d'ordine Nostro, dai ministri delle poste e dei telegrafi, del tesoro, e dell'industria, commercio e lavoro per l'esecuzione del decreto Luogotenenziale 6 settembre 1917, n. 1451, per la istituzione di un servizio dei conti correnti ed assegni postali.

Il presente decreto andrà in vigore dal giorno della sua pubblicazione nella Gazzetta ufficiale del Regno.

Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sia inserto nella raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti del Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.

Dato a Roma, addì 9 maggio 1918.

TOMASO DI SAVOIA.

Orlando - Fera - Nitti - Ciuffelli.

Visto, Il guardasigilli: Sacchi