DECRETO-LEGGE 25 giugno 2008, n. 112

Disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione Tributaria.

note: Entrata in vigore del decreto: 25-6-2008.
Decreto-Legge convertito con modificazioni dalla L. 6 agosto 2008, n. 133 (in SO n.196, relativo alla G.U. 21/08/2008, n.195). (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 30/12/2023)

(GU n.147 del 25-06-2008 - Suppl. Ordinario n. 152) visualizza atto intero

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Articoli
Titolo I
FINALITÀ E AMBITO DI INTERVENTO
1
orig.
Titolo II
SVILUPPO ECONOMICO, SEMPLIFICAZIONE
E COMPETITIVITÀ
Capo I
Innovazione
2
agg.5
agg.4
agg.3
agg.2
agg.1
orig.
3
orig.
4
orig.
Capo II
Impresa
5
orig.
6
agg.4
agg.3
agg.2
agg.1
orig.
6 bis
agg.1
orig.
6 ter
orig.
6 quater
6 quinquies
6 sexies
agg.1
orig.
Capo III
Energia
7
agg.1
orig.
8
agg.2
agg.1
orig.
9
orig.
10
orig.
Capo IV
Casa e infrastrutture
11
agg.7
agg.6
agg.5
agg.4
agg.3
agg.2
agg.1
orig.
12
orig.
13
agg.13
agg.12
agg.11
agg.10
agg.9
agg.8
agg.7
agg.6
agg.5
agg.4
agg.3
agg.2
agg.1
orig.
14
agg.2
agg.1
orig.
14 bis
orig.
Capo V
Istruzione e ricerca
15
agg.2
agg.1
orig.
16
orig.
17
orig.
Capo VI
Liberalizzazioni e deregolazione
18
agg.5
agg.4
agg.3
agg.2
agg.1
orig.
19
20
agg.3
agg.2
agg.1
orig.
21
orig.
22
orig.
23
agg.1
orig.
23 bis
agg.6
agg.5
agg.4
agg.3
agg.2
agg.1
orig.
Capo VII
Semplificazioni
24
agg.1
orig.
25
agg.1
orig.
26
agg.4
agg.3
agg.2
agg.1
orig.
27
agg.1
orig.
28
agg.2
agg.1
orig.
29
orig.
30
orig.
31
orig.
32
orig.
33
orig.
34
orig.
35
orig.
36
agg.4
agg.3
agg.2
agg.1
orig.
37
orig.
38
agg.4
agg.3
agg.2
agg.1
orig.
39
agg.3
agg.2
agg.1
orig.
40
orig.
41
agg.1
orig.
42
orig.
43
orig.
44
agg.1
orig.
45
agg.1
orig.
Capo VIII
Piano industriale
della pubblica amministrazione
46
orig.
46 bis
47
48
orig.
49
Capo IX
Giustizia
50
51
agg.2
agg.1
orig.
52
orig.
53
54
agg.4
agg.3
agg.2
agg.1
orig.
55
orig.
56
orig.
Capo X
Privatizzazioni
57
agg.2
agg.1
orig.
58
agg.4
agg.3
agg.2
agg.1
orig.
59
orig.
Titolo III
STABILIZZAZIONE
DELLA FINANZA PUBBLICA
Capo I
Bilancio dello stato
60
agg.5
agg.4
agg.3
agg.2
agg.1
orig.
61
agg.11
agg.10
agg.9
agg.8
agg.7
agg.6
agg.5
agg.4
agg.3
agg.2
agg.1
orig.
62
agg.3
agg.2
agg.1
orig.
63
orig.
63 bis
Capo II
Contenimento della spesa per il pubblico impiego
64
agg.4
agg.3
agg.2
agg.1
orig.
65
agg.1
orig.
66
agg.32
agg.31
agg.30
agg.29
agg.28
agg.27
agg.26
agg.25
agg.24
agg.23
agg.22
agg.21
agg.20
agg.19
agg.18
agg.17
agg.16
agg.15
agg.14
agg.13
agg.12
agg.11
agg.10
agg.9
agg.8
agg.7
agg.6
agg.5
agg.4
agg.3
agg.2
agg.1
orig.
67
agg.2
agg.1
orig.
68
orig.
69
orig.
70
agg.2
agg.1
orig.
71
agg.4
agg.3
agg.2
agg.1
orig.
72
agg.7
agg.6
agg.5
agg.4
agg.3
agg.2
agg.1
orig.
73
orig.
74
agg.4
agg.3
agg.2
agg.1
orig.
75
orig.
76
agg.10
agg.9
agg.8
agg.7
agg.6
agg.5
agg.4
agg.3
agg.2
agg.1
orig.
Capo III
Patto di stabilità interno
77
orig.
77 bis
agg.6
agg.5
agg.4
agg.3
agg.2
agg.1
orig.
77 ter
agg.3
agg.2
agg.1
orig.
77 quater
agg.5
agg.4
agg.3
agg.2
agg.1
orig.
78
agg.5
agg.4
agg.3
agg.2
agg.1
orig.
Capo IV
Spesa sanitaria e per invalidità
79
agg.2
agg.1
orig.
80
orig.
Titolo IV
PEREQUAZIONE TRIBUTARIA
Capo I
Misure fiscali
PEREQUAZIONE
TRIBUTARIA
81
agg.6
agg.5
agg.4
agg.3
agg.2
agg.1
orig.
82
agg.2
agg.1
orig.
83
agg.7
agg.6
agg.5
agg.4
agg.3
agg.2
agg.1
orig.
83 bis
agg.11
agg.10
agg.9
agg.8
agg.7
agg.6
agg.5
agg.4
agg.3
agg.2
agg.1
orig.
Titolo V
DISPOSIZIONI FINANZIARIE E FINALI
84
orig.
85

Allegati

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Testo in vigore dal: 6-10-2010

aggiornamenti all'articolo

Art. 45

Soppressione del Servizio consultivo ed ispettivo tributario e della Commissione tecnica per la finanza pubblica

1. A decorrere dalla data di entrata in vigore del presente decreto, il Servizio consultivo ed ispettivo tributario è soppresso e, dalla medesima data, le relative funzioni sono attribuite al Dipartimento delle finanze del Ministero dell'economia e delle finanze ed il relativo personale amministrativo è restituito alle amministrazioni di appartenenza ovvero, se del ruolo del Ministero dell'economia e delle finanze, assegnato al Dipartimento delle finanze di tale Ministero.

((42))

((68))

2. A decorrere dalla data di cui al comma 1, sono o restano abrogate tutte le disposizioni incompatibili con quelle di cui al medesimo comma 1 e, in particolare:

a) gli articoli 9, 10, 11, 12 della legge 24 aprile 1980, n. 146, e successive modificazioni;

b) l'articolo 22 del regolamento emanato con decreto del Presidente della Repubblica 26 marzo 2001, n. 107;

c) gli articoli 2, comma 1, lettera d), e 3, comma 1, lettere d) ed e), limitatamente al primo periodo, del decreto legislativo 3 luglio 2003, n. 173;

d) gli articoli 4, comma 1, lettera c), e 18 del regolamento emanato con decreto del Presidente della Repubblica 30 gennaio 2008, n. 43;

e) gli articoli da 14 a 29 del regolamento emanato con decreto del Presidente della Repubblica 27 marzo 1992, n. 287, e successive modificazioni.

3. A decorrere dalla data di entrata in vigore del presente decreto, l'organismo previsto dall'articolo 1, comma 474, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, è soppresso. Conseguentemente, sono abrogati i commi 477, 478 e 479 del medesimo articolo. Le risorse rivenienti dall'abrogazione del comma 477 sono iscritte in un apposito fondo dello stato di previsione del Ministero dell'economia e delle finanze. Con decreto del Ministro dell'economia e delle finanze sono adottate le variazioni degli assetti organizzativi e funzionali conseguenti alla soppressione del predetto organismo e si provvede anche con riferimento al relativo personale, tenuto conto delle attività di cui al comma 480 del medesimo articolo 1.

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AGGIORNAMENTO (42)

Il D.L. 5 agosto 2010, n. 125, convertito con modificazioni dalla L. 1 ottobre 2010, n. 163, ha disposto (con l'art. 2, comma 1-ter) che "L'articolo 45, comma 1, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, si interpreta nel senso che l'incarico onorario di esperto del servizio consultivo ed ispettivo tributario si intende in ogni caso cessato ad ogni effetto, sia giuridico sia economico, a decorrere dalla data di entrata in vigore della predetta disposizione".

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AGGIORNAMENTO (68)

Successivamente la Corte Costituzionale, con sentenza 19 - 27 giugno 2013, n. 160 (in G.U. 1a s.s. 3/7/2013, n. 27), ha dichiarato l'illegittimità costituzionale dell'art. 2, comma 1-ter, del decreto-legge 5 agosto 2010, n. 125 (che modifica il comma 1 del presente articolo).

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