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DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 30 dicembre 1975, n. 854

Attribuzioni del Ministero dell'interno in materia di documenti archivistici non ammessi alla libera consultabilità.

(Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 07/03/2001)
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Testo in vigore dal:  1-10-1999
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Art. 2


Per l'attuazione dei compiti previsti dal precedente art. 1 è istituito nell'ambito della Direzione generale degli affari generali e del personale del Ministero dell'interno un ispettorato centrale, cui è preposto un prefetto ispettore generale di amministrazione. Il Ministro può avvalersi, altresì, in sede periferica dei prefetti e, nelle province di Trento e Bolzano, dei rispettivi commissari del Governo.
Il Ministro per l'interno determina con proprio decreto la regolamentazione interna dei servizi.
In relazione ai compiti di cui alle lettere a) e b) del precedente articolo, il Ministro per l'interno dispone ispezioni presso l'archivio centrale dello Stato, gli archivi di Stato e le sezioni di archivi di Stato, a mezzo di funzionari della carriera direttiva amministrativa dell'Amministrazione civile dell'interno.
Gli organici dei ruoli dell'Amministrazione civile dell'interno, appresso indicati, vengono integrati con le seguenti variazioni:

Numero dei posti

carriera di concetto amministrativa ............. 30

carriera esecutiva:

ruolo archivio ............................... 15
ruolo copia .................................. 25

Le piante organiche e le denominazioni delle qualifiche della carriera di concetto amministrativa e della carriera esecutiva sono specificate per ciascun ruolo organico in conformità di quanto disposto negli articoli 18 e 23 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 1970, n. 1077, con decreto del Ministro per l'interno di concerto con il Ministro per il tesoro.
((Con decreto del Ministro dell'interno è istituita la commissione per le questioni inerenti alla consultabilità degli atti d'archivio riservati. La commissione fornisce la consulenza al Ministro nell'analisi comparativa degli interessi alla accessibilità degli atti e la tutela della riservatezza individuale. Nella composizione della commissione è assicurata la partecipazione di un rappresentante del Ministero per i beni e le attività culturali.))