DECRETO-LEGGE 25 settembre 2001, n. 350

((Disposizioni urgenti in vista dell'introduzione dell'euro, in materia di tassazione dei redditi di natura finanziaria, di emersione di attivita' detenute all'estero, di cartolarizzazione e di altre operazioni finanziarie)).

note: Entrata in vigore del decreto: 27-9-2001.
Decreto-Legge convertito con modificazioni dalla L. 23 novembre 2001, n. 409 (in G.U. 24/11/2001, n.274).
(Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 19/06/2017)
Testo in vigore dal: 25-11-2001
aggiornamenti all'articolo
                               Art. 11
                             Definizioni

  1.  Ai  fini delle disposizioni di cui al presente capo, si intende
per:
a) "interessati",  le  persone  fisiche, gli enti non commerciali, le
   societa'   semplici   e   le   associazioni  equiparate  ai  sensi
   dell'articolo  5  del testo unico delle imposte sui redditi, (( di
   cui  al  ))  decreto  del  Presidente della Repubblica 22 dicembre
   1986, n. 917;
b) "intermediari",  le banche italiane, le societa' d'intermediazione
   mobiliare previste dall'articolo 1, comma 1, lettera e), del testo
   unico   delle   disposizioni   in   materia   di   intermediazione
   finanziaria, (( di cui al )) decreto legislativo 24 febbraio 1998,
   n.   58,   le   societa'   di   gestione  del  risparmio  previste
   dall'articolo  1,  comma  1, lettera o), dello stesso testo unico,
   limitatamente  alle  attivita'  di gestione su base individuale di
   portafogli di investimento per conto terzi, le societa' fiduciarie
   di  cui alla legge 23 novembre 1939, n. 1966, gli agenti di cambio
   iscritti  nel  ruolo unico previsto dall'articolo 201 del predetto
   testo  unico,  le Poste italiane S.p.a., le stabili organizzazioni
   in Italia di banche e di imprese di investimento non residenti;
c) "((  decreto-legge )) n. 429 del 1982", il decreto-legge 10 luglio
   1982,  n. 429, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto
   1982,  n.  516, recante norme per la repressione della evasione in
   materia  di  imposte  sui  redditi  e  sul  valore  aggiunto e per
   agevolare la definizione delle pendenze in materia tributaria;
d) "((  decreto-legge )) n. 167 del 1990", il decreto-legge 28 giugno
   1990,  n. 167, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 agosto
   1990, n. 227, e successive modificazioni, recante norme in tema di
   rilevazione  a  fini  fiscali  di  taluni  trasferimenti  da e per
   l'estero di denaro, titoli e valori;
e) "((  decreto-legge  )) n. 143 del 1991", il decreto-legge 3 maggio
   1991,  n. 143, convertito, con modificazioni, dalla legge 5 luglio
   1991,  n.  197,  e successive modificazioni, recante provvedimenti
   urgenti  per limitare l'uso del contante e dei titoli al portatore
   nelle   transazioni   e   prevenire  l'utilizzazione  del  sistema
   finanziario a scopo di riciclaggio;
f) (( LETTERA SOPPRESSA DALLA L. 23 NOVEMBRE 2001, N. 409 ));
g) "((   decreto-legislativo   ))   n.  319  del  1998",  il  decreto
   legislativo   26   agosto   1998,  n.  319,  recante  il  riordino
   dell'Ufficio italiano dei cambi, a norma dell'articolo 1, comma 1,
   della legge 17 dicembre 1997, n. 433;
h) "(( decreto-legislativo )) n. 74 del 2000", il decreto legislativo
   10  marzo  2000,  n.  74, recante la nuova disciplina dei reati in
   materia  di  imposte  sui  redditi  e sul valore aggiunto, a norma
   dell'articolo 9 della legge 25 giugno 1999, n. 205.