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DECRETO-LEGGE 5 giugno 1986, n. 233

((Norme urgenti sulla liquidazione coatta amministrativa delle società fiduciarie e delle società fiduciarie e di revisione e disposizioni sugli enti di gestione fiduciaria)).

note:
Decreto-Legge convertito con modificazioni dalla L. 01 agosto 1986, n. 430 (in G.U. 04/08/1986, n.179).
(Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 23/01/1991)
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Testo in vigore dal:  5-8-1986
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IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Ritenuta la straordinaria necessità ed urgenza di emanare norme sulla liquidazione coatta amministrativa delle società fiduciarie e di revisione, nonché disposizioni transitorie sugli enti di gestione fiduciaria;
Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione del 3 giugno 1986;
Sulla proposta del Presidente del Consiglio dei Ministri e del Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato, di concerto con i Ministri di grazia e giustizia e del tesoro;

EMANA

il seguente decreto:

Art. 1

Liquidazione coatta amministrativa
1. Le società fiduciarie e le società fiduciarie e di revisione, di cui alla legge 23 novembre 1939, n. 1966, nei confronti delle quali venga o sia stata pronunciata successivamente al 1° gennaio 1985 la revoca dell'autorizzazione
((ai sensi dell'articolo 2 della legge suindicata))
o venga dichiarato lo stato di insolvenza con sentenza dell'autorità giudiziaria competente, sono poste in liquidazione coatta amministrativa, con esclusione del fallimento, ai sensi degli articoli 197 e seguenti del regio decreto 16 marzo 1942, n. 267, con decreto del Ministro dell'industria, del commercio e dell'artigianato, con il quale sono altresì nominati il commissario o i commissari liquidatori. Con successivo decreto è nominato il comitato di sorveglianza.
2. Nell'esercizio della vigilanza sulle società di cui al comma 1, il Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato può disporre ispezioni periodiche o straordinarie, avvalendosi, ove occorra, dell'opera di esperti con onere a carico delle società, anche al fine di controllare che siano rimosse situazioni di irregolarità.