LEGGE 19 maggio 1975, n. 169

Riordinamento dei servizi marittimi postali e commerciali di carattere locale.

(Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 31/12/2008)
Testo in vigore dal: 1-3-2009
aggiornamenti all'articolo
                               Art. 8.

  Le convenzioni stipulate a norma delle leggi 5 gennaio 1953, n. 34,
26  marzo 1959, n. 178, e 15 dicembre 1959, n. 1111, tra il Ministero
della    marina   mercantile   e   le   societa'   "Linee   marittime
dell'Adriatico"  e  "Navigazione  alto Adriatico" per l'esercizio dei
servizi  marittimi  sovvenzionati  di  carattere  locali  dei settori
"E"(medio  Adriatico)  ed  "F"  (alto  Adriatico)  cessano  di  avere
efficacia alla data del 31 dicembre 1978.
  Per regolare la gestione dei servizi di cui al comma precedente nel
periodo  30  giugno  1975-31  dicembre  1978, si applicano, in quanto
compatibili,  le  norme dettate dagli articoli 7, 16 e 17 della legge
20 dicembre 1974, n. 684.
  A  decorrere dal 1 gennaio 1979 per assicurare l'ulteriore sviluppo
dell'interscambio  commerciale con la costa orientale dell'Adriatico,
il  Ministro  per la marina mercantile e' autorizzato a corrispondere
previa  convenzione  alla  societa'  per  azioni "Lloyd Triestino" di
navigazione  il contributo annuo di avviamento previsto dall'articolo
4  lettera  a)  della  legge  20  dicembre 1974, n. 684, e successive
modificazioni.((3))
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AGGIORNAMENTO (3)
  Il  D.L.  30  dicembre  2008, n. 207, convertito con modificazioni,
dalla L. 27 febbraio 2009, n. 14, ha disposto (con l'art. 26,comma 1)
che  "Al fine di pervenire alla completa liberalizzazione del settore
del  cabotaggio  marittimo  attraverso  il completamento, entro il 31
dicembre   2009,  del  processo  di  privatizzazione  delle  societa'
esercenti  i  servizi  di  collegamento  ritenuti  essenziali  per le
finalita' di cui all'articolo 8 della legge 20 dicembre 1974, n. 684,
e  agli  articoli  1  e  8  della  legge  19  maggio  1975, n. 169, e
successive  modificazioni,  a  condizioni  che assicurino la migliore
valorizzazione delle suddette societa', le convenzioni attualmente in
vigore  sono  prorogate  fino  al  31 dicembre 2009, nei limiti degli
stanziamenti di bilancio in essere".