stai visualizzando l'atto

DECRETO-LEGGE 5 ottobre 1993, n. 400

Disposizioni per la determinazione dei canoni relativi a concessioni demaniali marittime.

note: Entrata in vigore del decreto: 6-10-1993.
Decreto-Legge convertito con modificazioni dalla L. 04 dicembre 1993, n. 494 (in G.U. 04/12/1993, n.285).
(Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 16/09/2024)
nascondi
vigente al 18/09/2024
Testo in vigore dal: 27-5-2011
aggiornamenti all'articolo
    

                   IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

  Visti gli articoli 77 e 87 della Costituzione;
  Vista la sentenza n. 1456/92 in data 12 giugno 1992  del  tribunale
amministrativo regionale del Lazio - III  sezione,  pubblicata  il  5
novembre 1992, che ha annullato il decreto del Ministro della  marina
mercantile  in  data  18  ottobre  1990,  pubblicato  nella  Gazzetta
Ufficiale n. 31 del 6 febbraio 1991, attuativo delle disposizioni  di
cui  al  decreto-legge  27  aprile  1990,  n.  90,  convertito,   con
modificazioni, dalla legge 26 giugno 1990, n. 165;
  Ritenuta  la  straordinaria  necessita'  ed  urgenza   di   emanare
disposizioni in  materia  di  canoni  per  le  concessioni  demaniali
marittime;
  Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri,  adottata  nella
riunione del 30 settembre 1993;
  Sulla proposta del Presidente del  Consiglio  dei  Ministri  e  del
Ministro della marina mercantile, di concerto con il  Ministro  delle
finanze;

                              E M A N A
                     il seguente decreto-legge:

    
                               Art. 1 
 
  1. I canoni annui  relativi  alle  concessioni  di  beni  demaniali
marittimi,  specchi  acquei   e   pertinenze   demaniali   marittime,
regolarmente assentite ai sensi degli articoli 36  e  38  del  codice
della navigazione e degli articoli 8, 9 e 35 del  citato  regolamento
di esecuzione del codice della navigazione, approvato con decreto del
Presidente della Repubblica n. 328 del 1952, sono aggiornati, per  le
concessioni aventi decorrenza dagli  anni  1990,1991,  1992  e  1993,
sulla  base  delle  variazioni  del  potere  d'acquisto  della  lira,
accertate dall'ISTAT, con riferimento alle misure dei canoni  normali
dovuti nel 1989 ai sensi delle disposizioni  attuative  del  decreto-
legge 4 marzo 1989, n. 77, convertito, con modificazioni, dalla legge
5 maggio 1989, n. 160, purche' il titolo concessorio non contenga  la
determinazione definitiva del canone. 
                                                                ((7)) 
 
------------- 
AGGIORNAMENTO (7) 
  Il D.Lgs. 6 maggio 2011, n. 68 ha disposto (con l'art. 8, comma  1)
che "Ferma la facolta' per le regioni di sopprimerli, a decorrere dal
1° gennaio 2013 sono trasformati in tributi propri regionali la tassa
per l'abilitazione all'esercizio professionale,  l'imposta  regionale
sulle concessioni statali dei beni del demanio  marittimo,  l'imposta
regionale sulle concessioni statali per  l'occupazione  e  l'uso  dei
beni del patrimonio indisponibile,  la  tassa  per  l'occupazione  di
spazi  ed  aree  pubbliche  regionali,  le  tasse  sulle  concessioni
regionali, l'imposta sulle emissioni sonore degli aeromobili, di  cui
all'articolo  190  del  Regio  Decreto  31  agosto  1933,  n.   1592,
all'articolo 121 del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  24
luglio 1977, n. 616, agli articoli 1,  5  e  6  del  decreto-legge  5
ottobre 1993, n. 400, convertito, con modificazioni,  dalla  legge  4
dicembre 1993, n. 494, all'articolo 2 della legge 16 maggio 1970,  n.
281, all'articolo 5 della citata legge n. 281 del 1970,  all'articolo
3 della citata legge n. 281 del 1970, agli articoli da 90 a 95  della
legge 21 novembre 2000, n. 342".