stai visualizzando l'atto

REGIO DECRETO 5 dicembre 1935, n. 2505

Riparto del patrimonio e sistemazione delle attività e passività del cessato comune di Boccolo dei Tassi. (035U2505)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 08/03/1936 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 15/12/2010)
nascondi
  • Articoli
  • 1
Testo in vigore dal:  8-3-1936 al: 15-12-2010
aggiornamenti all'articolo

Art. 1

VITTORIO EMANUELE III

PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTÀ DELLA NAZIONE

RE D'ITALIA

Visto l'art. 1 della legge 23 dicembre 1926-V, n. 2246, col quale il territorio del comune di Boccolo dei Tassi fu ripartito fra il comune di Bardi in provincia di Parma e quelli di Farini d'Olino e di Ferriere in provincia di Piacenza, tranne le frazioni Santa Giustina, Faggio e Pione, che vennero costituite in comune autonomo denominato Piane;

Visto il Nostro decreto 28 aprile 1927-V, n. 674, col quale il comune di Pione fu aggregato a quello di Bardi;

Visto il Nostro decreto 31 dicembre 1931-X, n. 1722 col quale furono delimitati, in dipendenza delle suddette modifiche di circoscrizione, i confini fra le provincie di Parma e di Piacenza e fra i comuni di Bardi, Farini d'Olmo e Ferriere;

Viste le deliberazioni dei podestà di Bardi e di Farini d'Olmo e del commissario prefettizio preposto al comune di Ferriere, rispettivamente in data 25 marzo, 12 giugno e 28 settembre 1935-XIII, concernenti il reparto del patrimonio e la sistemazione delle attività e passività del cessato comune di Boccolo dei Tassi;

Visti i pareri favorevoli espressi dalla Giunta provinciale amministrativa di Parma nella seduta del 23 agosto 1935-XIII e dalla Giunta provinciale amministrativa di Piacenza nelle sedute del 19 luglio 1935-XIII e 15 novembre 1935-XIV;

Visto l'art. 17 del testo unico della legge comunale e provinciale, approvato con Nostro decreto 3 marzo 1934-XII, n. 383;

Sulla proposta del Capo del Governo, Primo Ministro Segretario di Stato, Ministro Segretario di Stato per gli affari dell'interno;

Abbiamo decretato e decretiamo:

Al reparto del patrimonio e alla sistemazione delle attività e passività del cessato comune di Boccolo dei Tassi sarà provveduto in conformità alle surriferite deliberazioni dei podestà di Bardi e di Farini d'Olmo e del commissario prefettizio preposto al comune di Ferriere.

Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sia inserto nella raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti del Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.

Dato a Roma, addì 5 dicembre 1935 - Anno XIV

Vittorio Emanuele.

Mussolini.

Visto, il Guardasigilli: Solmi.

Registrato alla Corte dei conti, addì 19 febbraio 1936 - Anno XIV
Atti del Governo, registro 369, foglio 72. - Mancini.