REGIO DECRETO 30 ottobre 1930, n. 1731

Norme sulle Comunità israelitiche e sulla Unione delle Comunità medesime. (030U1731)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 30/01/1931 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 30/05/1990)

(GU n.11 del 15-01-1931) visualizza atto intero

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Articoli
TITOLO I.
Delle Comunità.
Capo Primo.
Della costituzione delle Comunità.
1
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5
Capo Secondo.
Dell'amministrazione delle Comunità.
Sezione 1ª.- Del Consiglio.
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15
Sezione seconda. - Della Giunta.
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17
Sezione terza. - Del presidente e del vice presidente.
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19
Sezione quarta. - Del patrimonio, della finanza
e della contabilità.
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30
Capo terzo.
Delle istituzioni amministrate e vigilate dalle Comunità.
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32
Capo quarto.
Della direzione spirituale delle Comunità.
33
34
TITOLO II.
Della Unione delle Comunità.
Capo primo.
Della costituzione dell'Unione.
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36
37
38
Capo secondo.
Dell'amministrazione dell'Unione.
Sezione prima. - Del Congresso.
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42
43
Sezione seconda. - Del Consiglio.
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45
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47
48
Sezione terza. - Della Giunta.
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50
Sezione quarta. - Del presidente.
51
Sezione quinta. - Dei revisori dei conti.
52
53
Capo terzo.
Della Consulta rabbinica.
54
55
TITOLO III.
Della vigilanza e della tutela governative.
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58
TITOLO IV.
Disposizioni comuni alle Comunità ed all'Unione.
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TITOLO V.
Disposizioni generali e transitorie.
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Testo in vigore dal: 30-1-1931 al: 6-4-1989

aggiornamenti all'articolo

VITTORIO EMANUELE III

PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTÀ DELLA NAZIONE

RE D'ITALIA

Visto l'art. 3, n. 1, della legge 31 gennaio 1926, n. 100;

In virtù delle facoltà a Noi delegate con l'art. 14 della legge 24 giugno 1929, n. 1159;

Udito il Consiglio dei Ministri;

Sulla

proposta del Nostro Guardasigilli, Ministro Segretario di Stato per la giustizia e gli affari di culto, di concerto con i Ministri per l'interno e per le finanze; Abbiamo decretato e decretiamo:

Art. 1

Le Comunità israelitiche sono corpi morali che provvedono al soddisfacimento dei bisogni religiosi degli israeliti secondo la legge e le tradizioni ebraiche.

Esse curano l'esercizio del culto, l'istruzione e l'educazione religiosa, promuovono la coltura ebraica, amministrano le istituzioni israelitiche con fini di assistenza e beneficenza e di qualsiasi altra natura, che non abbiano organi propri, esercitano la vigilanza su tutte quelle aventi una propria amministrazione e provvedono in genere alla tutela degli interessi locali degli israeliti.

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