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REGIO DECRETO 2 dicembre 1929, n. 2467

Soppressione dell'ufficio di conciliazione dell'ex comune di Rosolina. (029U2467)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 13/04/1930 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 15/12/2010)
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Testo in vigore dal:  13-4-1930 al: 15-12-2010
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Art. 1


VITTORIO EMANUELE III


PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTÀ DELLA NAZIONE


RE D'ITALIA

Visto il R. decreto 21 febbraio 1929, n. 263, col quale il comune di Rosolina è stato soppresso ed il rispettivo territorio aggregato a quello di Loreo;
Vista la deliberazione del commissario prefettizio di Loreo rivolta ad ottenere la soppressione dell'ufficio di conciliazione dell'ex comune di Rosolina;
Visti i pareri favorevoli del primo presidente e del procuratore generale presso la Corte d'appello di Venezia;
Visti gli articoli 1 della legge 16 giugno 1892, n. 261, e 1 del relativo regolamento 26 dicembre stesso anno, n. 728;
Sulla proposta del Nostro Guardasigilli, Ministro Segretario di Stato per la giustizia e gli affari di culto;
Abbiamo decretato e decretiamo:
L'ufficio di conciliazione esistente nell'ex comune di Rosolina è soppresso.
Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sia inserto nella raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti del Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.
Dato a Roma, addì 2 dicembre 1929 - Anno VIII

VITTORIO EMANUELE.


Rocco.

Visto, il Guardasigilli: Rocco.
Registrato alla Corte dei conti, addì 21 marzo 1930 - Anno VIII Atti del Governo, registro 294, foglio 142. - Mancini.