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REGIO DECRETO 10 dicembre 1885, n. MDCCCCLV (1955)

Concernente la tassa di famiglia nel comune di Castelnuovo della Daunia. (8501955R)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 18/02/1886
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Testo in vigore dal:  18-2-1886

UMBERTO I

PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTÀ DELLA NAZIONE
RE D'ITALIA
Vista la deliberazione 19 febbraio 1885, del consiglio comunale di Castelnuovo della Daunia, con cui si stabilì di elevare a L. 350 il massimo della tassa di famiglia;
Vista la deliberazione 31 marzo 1885, della deputazione provinciale di Foggia, con la quale si rifiutò di approvare la citata deliberazione consigliare, in quanto all'aumento della tassa di famiglia;
Visto il ricorso in data 28 settembre 1885, del sindaco di Castelnuovo della Daunia;
Visto l'art. 2 del regolamento per l'applicazione della tassa di famiglia nei comuni della provincia di Capitanata;
Udito il parere del consiglio di Stato;
Ritenuto che già il comune ha ridotto da L. 500 a L. 350 il massimo della tassa, per uniformarsi alle ingiunzioni dell'autorità tutoria;
Che il consiglio di Stato, sulla considerazione di non creare imbarazzi alla amministrazione municipale, ha opinato che, in via eccezionale e solo pel cadente esercizio, si poteva accogliere la domanda del comune di Castelnuovo della Daunia;

Sulla

proposta del ministro delle finanze; Abbiamo decretato e decretiamo:

Art. 1

Articolo unico.

È data facoltà al comune di Castelnuovo della Daunia, di applicare, per il solo corrente anno, la tassa di famiglia col massimo di L.
350.

Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sia inserto nella raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti del Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.

Dato a Roma, addì 10 dicembre 1885.

UMBERTO

Registrato alla Corte dei conti addì 19 dicembre 1885.

Reg. 146. Atti del Governo a f. 67. Ayres.

Luogo del Sigillo. V. Il Guardasigilli D. TAJANI.

A. MAGLIANI.