REGIO DECRETO 8 settembre 1878, n. 4498

Col quale vengono fissate le attribuzioni del Ministero di agricoltura, industria e commercio. (078U4498)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 28/09/1878 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 26/01/2011)

(GU n.216 del 13-09-1878) visualizza atto intero

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UMBERTO I

PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTÀ DELLA NAZIONE

RE D'ITALIA

Visto l'art. 1 della legge del 30 giugno 1878, n° 4449, con cui è data facoltà al Governo di designare le attribuzioni del Ministero di Agricoltura, Industria e Commercio;

Sentito il Consiglio dei Ministri;

Sulla

proposta del Nostro Ministro Presidente del Consiglio dei Ministri, Abbiamo decretato e decretiamo:

Art. 1

Sono assegnati al Ministero d'Agricoltura, Industria e Commercio i servizi e le attribuzioni seguenti:

I. - Agricoltura.

a) Provvedimenti diretti ad eliminare dalle proprietà agricole i vincoli, le servitù e gli usi che contrastano o ritardano il progresso dell'agricoltura, il trasferimento delle proprietà, o il movimento dei prodotti;

Ordinamento della polizia rurale;

Ripartizione dei Demanii comunali nelle provincie Meridionali (Legge del dì 8 giugno 1807 e successive);

Beni ademprivili di Sardegna (Legge del 25 aprile 1865, numero 2252 e successive);

Abolizione delle servitù di pascolo e di legnatico nel Principato di Piombino (Legge del 15 agosto 1867, n. 3910);

Abolizione del pensionatico nelle provincie Veneta (Legge der4 marzo 1869, n. 4939).

b) Miglioramento del bestiame.

Depositi di cavalli stalloni;

Commissione per il libro genealogico dei cavalli (stud-book).

c) Istituzion1 intese all'incremento dell'agricoltura, cioè:

Consiglio d'agricoltura;

Stazioni esperimentali;

Scuole speciali agrarie, Scuole poderi e colonie agricole;

Accademie, Società, Associazioni agrarie e Comizi agrarii;

Comitato ampelografico e relative Commissioni provinciali.

d) Iniziative volte a promuovere la diffusione delle conoscenze agrarie per mezzo di conferenze, di cattedre ambulanti di agricoltura ed in altri modi.

e) Studi, incoraggiamenti ed iniziative per il miglioramento delle condizioni della classe agricola;

Inchiesta agraria secondo la legge del 15 marzo 1877, n° 3730.

f) Studi, incoraggiamenti e provvedimenti intesi a promuovere la riduzione a coltura dei terreni incolti, e le irrigazioni, non che gli studi per promuovere le bonificazioni nei limiti delle facoltà attribuite al Ministero d'Agricoltura e Commercio col Regio decreto del 27 ottobre 1869, n° 5339, nei rispetti agrari dei bonificamenti
Consorzi di irrigazione (Legge 29 maggio 1873, n. 1387).

g) Studi, incoraggiamenti, ed iniziative in ordine all'acclimazione e diffusione di piante e di animali, al perfezionamento dei metodi e dei sistemi di coltivazione e di allevamento, al miglioramento del bestiame, agli insetti utili, alla piscicoltura, allo sviluppo ed al progresso delle industrie agrarie e forestali, alla diffusione ed al perfezionamento delle macchine rurali;

Concorsi agrari ed esposizioni agrarie;

Divieti d'importazione di piante.

h) Raccolta e pubblicazione di notizie sulle campagne;

Vigilanza per impedire o correggere i cattivi procedimenti dipendenti dall'annona o dalla applicazione di tasse di consumo;

Formazione della mercuriale dei prezzi dei cereali si nello Stato che all'estero, come di ogni altra, mercuriale che possa, essere di interesse generale.

II. - Boschi e foreste.

Regime forestale (Legge 20 giugno 1877, n° 3917).

Amministrazione dei boschi dichiarati inalienabili (Legge 20 giugno 1871, n° 283, e 25 maggio 1876, n° 3124 art. 3 per la Sila).

Affrancazioni dei diritti d'uso nei boschi dichiarati inalienabili (Legge 1° novembre 1875, n° 2794).

Riduzione a coltura agraria e rimboscamento dei beni incolti dei comuni (Legge 4 luglio 1874, n° 2011).

Corpo delle guardie forestali.

Scuola forestale.

Servizio meteorologico e relativa Commissione.

III. - Commercio ed industria.

a) Studi e proposte riguardanti la legislazione commerciale di concerto col Dicastero di Grazia e Giustizia;

Legislazione industriale;

Consiglio dell'industria e del commercio;

Camere di commercio ed arti (Legge del 6 luglio 1862, n° 680);

Borse di commercio, mediazione (Decreto legislativo del 23 dicembre 1865, n. 2612);

Magazzini generali (Legge del 3 luglio 1871, n. 340);

Fiere e mercati (Legge del 17 maggio 1866, n. 2933);

Abolizione delle Corporazioni privilegiate d'arti e mestieri (Legge del 29 maggio 1864, n. 1797);

Credito fondiario (Leggi del 14 giugno 1866, n. 2892, e 15 giugno 1873, n. 1419);

Credito agrario (Legge del 21 giugno 1869, n. 5160);

Privative industriali (Leggi del 30 ottobre 1859, n. 3731, e 31 gennaio 1864, n. 1657);

Privative per nuovi disegni o modelli di fabbrica (Legge del 30 agosto 1868, n. 4598);

Privative per marchi e segni distintivi di fabbrica (Legge del 30 agosto 1868, n. 4577);

Diritti d'autore (Legge del 25 giugno 1865, n. 2337, e del 10 agosto 1875, n. 2652);

Saggio e marchio dei metalli preziosi (Legge del 2 maggio 1872, n. 806).

b) Pesi e misure (Leggi del 28 luglio 1861, n. 132, e 23 giugno 1874, n. 2000).

c) Sorveglianza sulla circolazione cartacea, di concerto col Ministero delle Finanze durante il corso forzato, e disposizioni relative agli Istituti di emissione ed al Consorzio fra gli Istituti medesimi (Legge del 30 aprile 1874, n. 1920).

d) Autorizzazione, vigilanza, ed altri provvedimenti relativi agli Istituti di credito ed alle Società per azioni.

e) Esame dei regolamenti comunali di ordine economico.

f) Vigilanza delle caldaie a vapore.

g) Istituzioni intese all'incremento dell'industria e del commercio, cioè:

Museo industriale;

Scuola superiore di commercio in Venezia;

Scuola superiore di nautica e costruzione navale in Genova;

Scuole speciali di arti e mestieri;

Registro italiano per la classificazione dei bastimenti;

Esposizioni industriali;

Incoraggiamenti, premi, studi e provvedimenti concernenti il commercio e l'industria.

h) Provvedimenti, studi ed iniziative a vantaggio delle classi operaie;

Commissione consultiva per gli Istituti di previdenza e sul lavoro;

Casse di risparmio;

Concerto col Ministro dell'Interno nelle trasformazioni di Opere Pie in Casse di Risparmio od in altre istituzioni di previdenza;

Società, di mutuo soccorso, ed altri Istituti di previdenza.

i) Studi e concorso coi Ministri competenti nella preparazione e nelle proposte riguardanti i trattati di commercio e di navigazione, e i servizi marittimi sussidiati.

l) Concorso col Ministro dei Lavori Pubblici nell'approvazione delle tariffe ferroviarie e dei regolamenti sul trasporto e magazzinaggio delle merci.

m) Voto sulla formazione, modificazione e interpretazione delle tariffe e dei regolamenti doganali, nei loro rapporti cogli interessi commerciali.

n) Pubblicazione di notizie e rapporti sul commercio estero e diffusione all'estero di notizie riguardanti il commercio e le produzioni italiane di concerto col Ministero degli Affari Esteri.

IV. - Miniere.

Legislazione ed esecuzione delle leggi sulle miniere, cave ed opifici per la elaborazione di sostanze minerali.

Consiglio delle miniere.

Comitato geologico.

Corpo Reale degli ingegneri delle miniere.

Scuole speciali minerarie.

V. - Caccia.

Legislazione sulla caccia.

VI. - Pesca.

Leggi e regolamenti sulla pesca.

VII. - Statistica generale.

a) Giunta centrale di statistica.

b) Statistica generale del Regno, di concerto cogli altri Ministeri nelle parti spettanti a ciascuno di essi, esclusi i rendiconti periodici delle varie Amministrazioni pei loro rispettivi servizi. - Annuario statistico.

c) Censimento della popolazione ed ordinamento delle anagrafi.

d) Statistica agraria;

Id. industriale;

Id. commerciale;

e ordinamento dei relativi mezzi di esecuzione.

VIII. - Economato generale

per provvedere alla stampa, alla carta ed agli oggetti di cancelleria delle Amministrazioni dello Stato.

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