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REGIO DECRETO 14 novembre 1867, n. MDCCCCLXII (1962)

Che autorizza il Convitto nazionale di Genova ad accettare l'eredità della fu signora Tommasina Francesca Brignole, vedova del fu Pietro Antonio Assereto. (6701962R)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 03/02/1868
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Testo in vigore dal:  3-2-1868

VITTORIO EMANUELE II

PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTÀ DELLA NAZIONE
RE D'ITALIA
Visto il testamento della fu benemerita signora Tommasina Francesca Brignole fu Gio. Battista, moglie del fu Pietro Antonio Assereto di Genova, del 19 novembre 1864, depositato a Notar Giuseppe Balbi di Genova il 5 aprile 1865, ed aperto il 17 gennaio 1867, non che le tre note testamentarie della stessa signora Brignole del 26 luglio, 9 agosto 1865, e 24 novembre 1866, depositate dal signor Bernardo Castagnini al medesimo Notaio Giuseppe Balbi il giorno 18 gennaio 1867;
Visto che con esso testamento e note testamentarie la signora Brignole, dopo di aver fatti diversi legati, istituì suo erede universale nelle proprietà il Collegio convitto nazionale di Genova, con obbligo d'impiegare le rendite della sua eredità nella fondazione di tanti posti gratuiti nello stesso Collegio a favore dè più prossimi parenti di lei, e di preferenza a quelli del suo cognome, conformandosi in tutto a quanto si era fatto con i beni della eredità di suo marito Pietro Antonio Assereto lasciati a favore del Convitto nazionale medesimo;
Visti i Decreti Reali del 31 marzo 1864, e 10 marzo 1866, per l'accettazione della eredità del fu Pietro Antonio Assereto e pel conferimento dè posti gratuiti;
Viste le deliberazioni del Consiglio di amministrazione del Collegio convitto nazionale di Genova, per essere autorizzato ad accettare la eredità suddetta, del dì 7 giugno anno corrente;
Vista la deliberazione del Consiglio di Prefettura di Genova del dì 27 agosto ultimo;
Visto il parere del Consiglio di Stato del dì 15 ottobre scorso mese;
Vista la Legge 30 giugno 1850, ed il Decreto 26 giugno 1864;

Sulla

proposta del Nostro Ministro Segretario di Stato per la Pubblica Istruzione; Abbiamo decretato e decretiamo:

Art. 1

Articolo unico.

È autorizzato il Convitto nazionale di Genova ad accettare la eredità lasciata dalla fu signora Tommasina Francesca Brignole, vedova del fu Pietro Antonio Assereto, con il testamento segreto del 19 novembre 1864, ricevuto dal Notaio Giuseppe Balbi di Genova à 5 aprile 1865, ed aperto il 17 gennaio 1867, e con le tre note testamentarie del 26 luglio, 9 agosto 1865, e 24 novembre 1866, depositate presso detto Notaio à 18 gennaio 1867, con l'obbligo però d'impiegare le rendite di tale eredità nella fondazione di tanti posti gratuiti nello stesso Collegio, conforme alla volontà di essa signora Brignole.

Ordiniamo che il presente Decreto, munito del sigillo dello Stato, sia inserto nella raccolta ufficiale delle Leggi e dei Decreti del Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.

Dato a Firenze addì 14 novembre 1867.

VITTORIO EMANUELE

Registrato alla Corte dei conti addì 19 dicembre 1867

Reg. 41 Atti del Governo a c. 199. Ayres.

Luogo del sigillo. V. Il Guardasigilli A. Mari.

Broglio.