stai visualizzando l'atto

REGIO DECRETO 8 dicembre 1881, n. CCCLXXI (371)

Che approva una modificazione all'art. 16 della Banca italiana di depositi e conti correnti. (8100371R)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 11/01/1882
nascondi
vigente al 16/04/2024
  • Articoli
  • 1
Testo in vigore dal:  11-1-1882

UMBERTO I

PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTÀ DELLA NAZIONE
RE D'ITALIA
Vista la deliberazione per una modificazione allo statuto, adottata in assemblea generale del 20 novembre 1881 dagli azionisti della società per le operazioni di credito ordinario e di credito mobiliare, sedente in Roma col nome di Banca italiana di depositi e conti correnti;
Visto il regio decreto 22 febbraio 1880 numero MMCCCCLVIII, che approva la costituzione e lo statuto della predetta società;
Visto il titolo VII, libro I del codice di commercio;
Visti i reali decreti del 30 dicembre 1865, numero 2727 e del 5 settembre 1869, n. 5256;
Udito il consiglio di Stato;

Sulla

proposta del ministro di agricoltura, industria e commercio; Abbiamo decretato e decretiamo:

Art. 1

Articolo unico.

Ai termini della predetta deliberazione 20 novembre 1881, all'art. 16 dello statuto della Banca italiana di depositi e conti correnti è sostituito il seguente:» La firma della società dovrà essere espressa colle seguenti parole: «Banca italiana di depositi e conti correnti» seguite dalla firma col nome di famiglia di due Membri del consiglio di amministrazione, o di due procuratori designati dal consiglio di amministrazione sotto la sua responsabilità, oppure di un membro del consiglio stesso unitamente ad uno dei due procura tori anzidetti.

Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sia inserto nella raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti del Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.

Dato a Roma, addì 8 dicembre 1881.

UMBERTO

Registrato alla Corte dei conti addì 19 dicembre 1881

Reg. 117 Atti del Governo a f. 82. Ayres.

Luogo del Sigillo. V. Il Guardasigilli G. Zanardelli.

Berti.