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REGIO DECRETO 28 dicembre 1882, n. DCCCXVII (817)

Che approva la banca del mandamento di Gavi. (8200817R)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 11/02/1883
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vigente al 19/04/2024
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Testo in vigore dal:  11-2-1883

UMBERTO I

PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTÀ DELLA NAZIONE
RE D'ITALIA
Visti gli atti costitutivi e lo statuto della società anonima per azioni al portatore, sedente in Gavi (provincia di Alessandria) col nome di «Banca del mandamento di Gavi» col capitale nominale di lire 150,000 diviso in n. 3000 azioni da lire 50 ciascuna, e colla durata di 30 anni, decorrendi dalla data del presente decreto;
Viste le deliberazioni adottate nell'assemblea generale del 3 dicembre 1882, dagli azionisti della società predetta;
Visto il titolo VII, libro I, del codice di commercio;
Visti i reali decreti 30 dicembre 1865, n. 2727 e 5 settembre 1869, n. 5256;
Udito il consiglio di Stato;

Sulla

proposta del ministro di agricoltura, industria e commercio; Abbiamo decretato e decretiamo:

Art. 1



La società anonima per azioni al portatore denominatasi «banca del mandamento di Gavi» sedente in Gavi ivi costituitasi, e retta dallo statuto, quale risulta inserto all'atto di deposito del 7 dicembre 1882 rogato in Gavi dal notaro Antonio Traverso, è autorizzata; ed è approvato lo statuto predetto, con le modificazioni adottate nella citata assemblea generale del 3 dicembre 1882, il cui verbale fu pure depositato nell'atto citato del 7 dicembre 1882.