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REGIO DECRETO 13 dicembre 1888, n. MMMCLXXI (3171)

Che dà facoltà al comune di Bari ad applicare nel triennio 1888-90 la tassa di famiglia col massimo di lire 500. (8803171R)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 13/01/1889
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vigente al 28/03/2024
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Testo in vigore dal:  13-1-1889

UMBERTO I

PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTÀ DELLA NAZIONE
RE D'ITALIA
Veduta la deliberazione 19 settembre 1888, del consiglio comunale di Bari, con la quale si è stabilito il reparto della tassa di famiglia da applicarsi nel triennio 1888-90, col massimo di lire 500, in eccedenza del limite normale fissato nel regolamento della provincia;
Veduta la deliberazione 23 successivo ottobre della deputazione provinciale di Bari, che approva quella sucitata del comune capoluogo;
Veduto l'art. 3 del detto regolamento provinciale;
Udito il parere del consiglio di Stato;

Sulla

proposta del ministro delle finanze; Abbiamo decretato e decretiamo:

Art. 1

Articolo unico.

È data facoltà al comune di Bari di applicare nel triennio 1888-90, la tassa di famiglia col massimo di lire cinquecento.

Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sia inserto nella raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti del Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.

Dato a Roma, addì 13 dicembre 1888.

UMBERTO

Registrato alla Corte dei conti addì 21 dicembre 1888.

Reg. 166. Atti del Governo a f. 106. Mazzucchelli.

Luogo del Sigillo. V. Il Guardasigilli. G. Zanardelli.

A. MAGLIANI.