REGIO DECRETO 23 dicembre 1886, n. MMCCCLXXXVI(2386)

REGIO DECRETO 23 dicembre 1886, n. MMCCCLXXXVI (2386)

Che scioglie la congregazione di carità del comune di Vinchiaturo (Campobasso) e ne affida la gestione temporanea ad un delegato straordinario. (8602386R)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 25/01/1887

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vigente al 18/04/2024

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Testo in vigore dal: 25-1-1887

UMBERTO I

PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTÀ DELLA NAZIONE

RE D'ITALIA

Vista la deliberazione 30 ottobre 1886 con cui la deputazione provinciale di Campobasso propone lo scioglimento della congregazione di carità del comune di Vinchiaturo;

Visti gli atti della inchiesta eseguita a carico di detta congregazione, da cui risulta manifestamente provato lo stato di grave disordine in cui versa quell'istituto pio per le molteplici irregolarità e gli abusi commessi nella gestione di esso;

Visto l'articolo 21 della legge 3 agosto 1862, n. 753 sulle opere pie;

Udito il parere del consiglio di Stato;

Sulla

proposta del Nostro ministro segretario di Stato per gli affari dell'interno, presidente del consiglio dei ministri; Abbiamo decretato e decretiamo:

Art. 1

Articolo unico.

La congregazione di carità del comune di Vinchiaturo è disciolta, e l'interinale sua gestione è affidata ad un delegato straordinario che verrà nominato dal prefetto della provincia con incarico di provvedere entro breve termine al riordinamento amministrativo ed economico di quel pio istituto.

Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sia inserto nella raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti del Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.

Dato a Roma, addì 23 dicembre 1886.

UMBERTO

Registrato alla Corte dei conti addì 4 gennaio 1887.

Reg. 154. Atti del governo a f. 22. Ayres.

Luogo del Sigillo V. Il Guardasigilli. D. TAJANI.

DEPRETIS.

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