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REGIO DECRETO 6 dicembre 1883, n. MCLIX (1159)

Che erige in corpo morale l'opera pia Cannizzaro in Acireale e ne approva lo statuto. (8301159R)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 02/02/1884
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vigente al 18/04/2024
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Testo in vigore dal:  2-2-1884

UMBERTO I

PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTÀ DELLA NAZIONE
RE D'ITALIA
Sulla proposta del Nostro ministro segretario di Stato per gli affari dell'interno, presidente del consiglio dei ministri;
Visto il testamento olografo 8 settembre 1855, con cui il fu don Gioacchino Cannizzaro lasciò i suoi beni, per fondare tre annuali doti di maritaggio e di monacato, a favore delle donzelle di Acireale, con preferenza alle sue parenti, designando a fidecommissari il vicario foraneo, il cappellano della chiesa di San Vito ed il rettore della confraternita di detto luogo;
Vista la loro domanda circa la erezione in corpo morale dell'opera pia, nonché circa all'autorizzazione ad accettare il legato, che fra stabili e capitali rappresenta un reddito netto di lire 818. 83, e circa l'approvazione del relativo statuto organico;
Visto il menzionato statuto, col quale fu limitato lo scopo dell'opera alle sole doti di matrimonio, in conformità delle leggi vigenti nel Regno;
Vista la deliberazione del 23 agosto 1882 della deputazione provinciale di Catania;

Viste

le leggi 5 giugno 1850 e 3 agosto 1862; Abbiamo decretato e decretiamo:

Art. 1



L'opera pia Cannizzaro nel comune di Acireale è eretta in corpo morale, ed è autorizzata ad accettare i beni all'uopo disposti dal fondatore.