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REGIO DECRETO 31 dicembre 1877, n. 4241

Che autorizza l'iscrizione nel Gran Libro del Debito Pubblico della rendita consolidata 5 per cento di lire 649,350 per l'esecuzione dell'atto di transazione tra il Governo e la Società Vitali, Charles, Picard e C. (077U4241)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 30/01/1878
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vigente al 20/04/2024
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Testo in vigore dal:  30-1-1878

VITTORIO EMANUELE II

PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTÀ DELLA NAZIONE
RE D'ITALIA
Veduto l'art. 3 della legge 31 dicembre 1877, n. 4221 (Serie 2ª), con cui il Governo è autorizzato ad iscrivere nel Gran Libro del Debito Pubblico e ad alienare tanta rendita consolidata 5 per cento quanta basti a ricavare la somma di lire 10,000,000 occorrente per la esecuzione dell'atto di transazione 17 agosto 1877, fra il Governo e la Società Vitali, Charles, Picard e C., approvato colla legge anzidetta.
Ritenuto che nella ragione dei prezzi correnti del consolidato 5 per cento al capitale suaccennato di dieci milioni di lire corrisponde all'incirca la rendita annua di lire seicento quarantanovemila trecentocinquanta, salvi gli effetti dell'accertamento finale;

Sulla

proposta del Ministro del Tesoro, Abbiamo decretato e decretiamo quanto segue:

Art. 1

Articolo unico.

È autorizzata la iscrizione nel Gran Libro del Debito Pubblico in aumento al consolidato cinque per cento della rendita di lire seicentoquarantanovemila trecentocinquanta (Lire 649,350) con decorrenza di godimento dal 1° gennaio 1878.

Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sia inserto nella Raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti del Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.

Dato a Roma, addì 31 dicembre 1877.

VITTORIO EMANUELE.

A. Bargoni.