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REGIO DECRETO 17 dicembre 1876, n. MCCCCLVII (1457)

Che approva le modificazioni allo statuto della compagnia generale delle miniere sedente in Genova. (7601457R)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 31/01/1877
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vigente al 28/03/2024
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Testo in vigore dal:  31-1-1877

VITTORIO EMANUELE II

PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTÀ DELLA NAZIONE
RE D'ITALIA
Vista la deliberazione per modificazioni statutarie adottate nell'assemblea generale del 6 novembre 1876 dagli azionisti della società anonima per azioni al portatore stabilita in Genova col nome di Compagnia generale delle miniere colla durata di 50 anni decorrendi dal 17 marzo 1873 e col capitale nominale di 6 milioni di lire diviso in n. 12,000 azioni da lire 500 ciascuna;
Visto lo statuto della società e i regi decreti che la riguardano del 17 marzo 1873, n. DLXXV e del 21 maggio 1876, n. MCCLXXXVI;
Visto il titolo VII, libro I, del codice di commercio;
Udito il consiglio di Stato;

Sulla

proposta del ministro di agricoltura, industria e commercio; Abbiamo decretato e decretiamo:

Art. 1

Articolo unico.

Le modificazioni degli articoli 38 e 39 dello statuto della compagnia generale delle miniere, adottate nella predetta assemblea generale del 6 novembre 1876, rogato in Genova dal notaio Giuseppe Balbi al n. 503 di repertorio sono approvate, salvo l'aggiunta della disposizione seguente in fine dell'articolo 38, paragrafo 9: «La responsabilità dell'amministrazione resta sempre piena ed integra nel consiglio.»

Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sia inserto nella raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti del Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.

Dato a San Rossore addì 17 dicembre 1876.

VITTORIO EMANUELE.

Registrato alla Corte dei conti addì 5 gennaio 1877
Vol. 89 Atti del Governo a c. 79. Ayres.
Luogo del sigillo. V. Il Guardasigilli MANCINI.

MAIORANA-CALATABIANO.