REGIO DECRETO 26 dicembre 1886, n. MMCCCLXXXVII(2387)

REGIO DECRETO 26 dicembre 1886, n. MMCCCLXXXVII (2387)

Che scioglie il consiglio ospitaliero di Verona e ne affida la temporanea gestione al comm. Celestino Gelanzè. (8602387R)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 27/01/1887

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vigente al 23/04/2024

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Testo in vigore dal: 27-1-1887

UMBERTO I

PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTÀ DELLA NAZIONE

RE D'ITALIA

Vista la deliberazione 15 novembre 1886, con cui la deputazione provinciale di Verona ha proposto lo scioglimento del consiglio ospitaliero di Verona;

Ritenuto che siffatta proposta mira a rendere possibile il normale funzionamento di detto consiglio, i di cui componenti per diversità di vedute personali hanno rassegnate le dimissioni dal loro ufficio, ed è inoltre giustificata dalla convenienza di indugiare per qualche tempo la ricostituzione del consiglio medesimo, in quanto nello stato attuale degli animi riesce difficile trovare persone disposte ad assumere l'amministrazione;

Visto l'articolo 21 della legge 3 agosto 1862, n. 753 sulle opere pie;

Udito il parere del consiglio di Stato;

Sulla

proposta del Nostro ministro segretario di Stato per gli affari dell'interno, presidente del consiglio dei ministri; Abbiamo decretato e decretiamo:

Art. 1

Articolo unico.

Il consiglio ospitaliero di Verona è disciolto, e la temporanea sua gestione è affidata ad un delegato straordinario che viene da Noi nominato nella persona del commendatore dottore Celestino Gelanzè, ispettore generale del ministero dell'interno.

Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sia inserto nella raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti del Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.

Dato a Roma, addì 26 dicembre 1886.

UMBERTO

Registrato alla Corte dei conti addì 4 gennaio 1887.

Reg 154. Atti del Governo a f. 23. Ayres.

Luogo del Sigillo. V. Il Guardasigilli D. TAJANI.

DEPRETIS.

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