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REGIO DECRETO 2 dicembre 1886, n. MMCCCLXI (2361)

Con cui è fatta facoltà al comune di Firenze di mantenere nell'anno 1887 la tassa di famiglia col massimo di lire millenovecentottanta. (8602361R)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 13/01/1887
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vigente al 18/04/2024
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Testo in vigore dal:  13-1-1887

UMBERTO I

PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTÀ DELLA NAZIONE
RE D'ITALIA
Visto il Nostro decreto 28 ottobre 1885, col quale venne accordato al comune di Firenze di applicare nel biennio 1885-86 la tassa di famiglia col massimo di lire 1980;
Vista la deliberazione 29 luglio 1886 di quel consiglio comunale, approvata il 31 agosto successivo dalla deputazione provinciale, con la quale deliberazione si stabilì di mantenere il detto massimo anche per il venturo anno 1887;
Udito il parere favorevole del consiglio di Stato;

Sulla

proposta del ministro delle finanze; Abbiamo decretato e decretiamo:

Art. 1

Articolo unico.

È data facoltà al comune di Firenze di mantenere nel venturo anno 1887 la tassa di famiglia col massimo di lire
1980.

Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sia inserto nella raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti del Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.

Dato a Roma, addì 2 dicembre 1886.

UMBERTO

Registrato alla Corte dei conti addì 11 dicembre 1886.

Reg. 153. Atti del Governo a f. 85. Ayres.

Luogo del Sigillo V. Il Guardasigilli D. TAJANI.

A. MAGLIANI.