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REGIO DECRETO 9 dicembre 1888, n. MMMCLXIX (3169)

Che dà facoltà al comune di Tivoli ad applicare nel triennio 1888-90 la tassa sul bestiame. (8803169R)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 13/01/1889
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vigente al 16/04/2024
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Testo in vigore dal:  13-1-1889

UMBERTO I

PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTÀ DELLA NAZIONE
RE D'ITALIA
Vedute le deliberazioni 28 marzo, 8 giugno e 26 agosto 1888, del comune di Tivoli, con le quali si è stabilita la tariffa della tassa sul bestiame da applicarsi nel corrente anno e seguenti, eccedendo i limiti fissati nel regolamento della provincia.
Vedute le deliberazioni 16 aprile, 25 giugno e 1° ottobre della deputazione provinciale di Roma, che approvano quelle sucitate del comune di Tivoli.
Veduto gli articoli 19 e 20 del citato regolamento provinciale;
Udito il parere del consiglio di Stato, il quale ha opinato doversi limitare l'autorizzazione a un triennio;

Sulla

proposta del ministro delle finanze; Abbiamo decretato e decretiamo:

Art. 1

Articolo unico.

È data facoltà al comune di Tivoli di applicare nel triennio 1888-90 la tassa sul bestiame in base alla seguente tariffa:

Bufali, buoi, tori, cavalli, cavalle, e muli, lire 3,60 per capo; maiali e troie, lire 2,40, vacche da latte, lire 2,20 bufale, vacche, manze giovenche e asini, lire 1,20; capre e caproni centesimi 36, pecore, agnelli e montoni centesimi 24.

Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sia inserto nella raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti del Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.

Dato a Roma, addì 9 dicembre 1888.

UMBERTO

Registrato alla Corte dei conti, addì 20 dicembre 1885.

Reg. 166. Atti del Governo a f. 100. Mazzucchelli.

Luogo del Sigillo. V. Il Guardasigilli. G. Zanardelli.

A. MAGLIANI.