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REGIO DECRETO 28 dicembre 1893, n. DCCXXX (730)

Che erige in ente morale il legato Broccio in Agnona (Novara) e ne concentra l'amministrazione nella locale congregazione di carità. (9300730R)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 04/02/1894
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vigente al 28/03/2024
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Testo in vigore dal:  4-2-1894

UMBERTO I

PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTÀ DELLA NAZIONE
RE D'ITALIA
Veduto il testamento in data 2 maggio 1876, con cui Francesco Broccio, legava cinque quintali di sale da distribuirsi ai capi di casa più poveri del comune di Agnona (Novara);
Vedute le deliberazioni della congregazione di carità e del consiglio comunale di detto comune, relative alla costituzione, col capitale legato, di una istituzione di pubblica beneficenza, avente scopo elemosiniero, ed al suo concentramento nella congregazione stessa;
Veduto il voto della giunta provinciale amministrativa di Novara;
Udito il parere del consiglio di Stato;

Sulla

proposta del Nostro ministro segretario di Stato per gli affari dell'interno, presidente del consiglio dei ministri; Abbiamo decretato e decretiamo:

Art. 1

Articolo unico.

Il legato Francesco Broccio sopraccennato è eretto in ente morale e la sua amministrazione è concentrata nella congregazione di carità di Agnona.

Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sia inserto nella raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti del Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.

Dato a Roma, addì 28 dicembre 1893.

UMBERTO

Registrato alla corte dei conti addì 12 gennaio 1894.

Reg. 194. Atti del Governo a f. 125. E. Angelotti.

Luogo del Sigillo. V. Il Guardasigilli V. CALENDA.

F. Crispi.