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REGIO DECRETO 7 dicembre 1873, n. DCCLXXIV (774)

Che approva l'aumento del capitale e varie modificazioni allo statuto della Banca popolare di Pieve di Soligo. (7300774R)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 12/01/1874
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vigente al 28/03/2024
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Testo in vigore dal:  12-1-1874

VITTORIO EMANUELE II

PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTÀ DELLA NAZIONE
RE D'ITALIA
Vista la deliberazione per l'aumento del capitale e per le modificazioni dello statuto, presa nell'assemblea generale del 15 aprile 1873 dagli azionisti della Società cooperativa di credito anonima per azioni nominative, sedente in Pieve di Soligo (Provincia di Treviso) col nome di Banca mutua popolare di Pieve di Soligo;
Visto lo statuto di detta Società, e i Regi Decreti che la riguardano 15 maggio 1870, n. MMCCCLXXV, 26 febbraio 1871, n. XVIII, e 19 marzo 1872, numero CCXXXI;
Visto il titolo VII, libro I, del Codice di commercio;

Sulla

proposta del Ministro di Agricoltura, Industria e Commercio; Abbiamo decretato e decretiamo:

Art. 1



Ai termini della citata deliberazione sociale 15 aprile 1873, il capitale della Banca mutua popolare di Pieve di Soligo è aumentato dalle lire 20,000 alle lire 40,000, con l'emissione di n. 1,000 azioni nuove da lire 20 ciascuna; e sono approvate e introdotte nello statuto della stessa Banca le modificazioni seguenti:

A) Al primo periodo dell'articolo 11 è sostituito questo:

«Nessuno può possedere più di 50 azioni, tranne il caso di acquisto per titolo di eredità o di legato.»

B) All'articolo 13 è sostituito il seguente:

«Articolo 13. Qualunque socio che non abbia debito proprio né di garanzia verso la Società, può cedere le sue azioni ad altri, ferme le disposizioni degli articoli 6 ed 11 dello statuto.»