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REGIO DECRETO 16 dicembre 1888, n. MMMCLXXXIII (3183)

Che da facoltà al comune di Stella Cilento ad applicare nel 1888 la tassa di famiglia col massimo di lire 300. (8803183R)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 24/01/1889
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vigente al 19/04/2024
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Testo in vigore dal:  24-1-1889

UMBERTO I

PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTÀ DELLA NAZIONE
RE D'ITALIA
Veduto il Nostro decreto 18 agosto 1887, con cui venne autorizzato il comune di Stella Cilento di mantenere, in detto anno, il massimo della tassa di famiglia a lire 260;
Veduta la deliberazione 18 dello scorso marzo di quel consiglio comunale, con cui si è stabilito di elevare, pel 1888, il detto massimo a lire 300;
Veduta la deliberazione 20 ottobre successivo della deputazione provinciale di Salerno, che approva quella sucitata del comune di Stella Cilento;
Udito il parere del consiglio di Stato;

Sulla

proposta del ministro delle finanze; Abbiamo decretato e decretiamo:

Art. 1

Articolo unico.

È data facoltà al comune di Stella Cilento di applicare, pel 1888, la tassa di famiglia col massimo di lire trecento (300).

Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sia inserto nella raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti del Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.

Dato a Roma, addì 16 dicembre 1888.

UMBERTO

Registrato alla Corte dei conti addì 23 dicembre 1888.

Reg. 166. Atti del Gorerno a f. 120. Mazzucchelli.

Luogo de1 sigillo. V. Il Guardasigilli G. Zanardelli.

A. Magliani.