REGIO DECRETO 12 settembre 1909, n. CCCCLXXIX(479)

REGIO DECRETO 12 settembre 1909, n. CCCCLXXIX (479)

Che istituisce in Milano una scuola laboratorio per l'industria della carta e lo studio delle fibre tessili. (0900479R)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 28/01/1910

(GU n.9 del 13-01-1910) visualizza atto intero

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Testo in vigore dal: 28-1-1910

VITTORIO EMANUELE III

per grazia di Dio e per volontà della Nazione

RE D'ITALIA

Vista la legge 30 giugno 1907, n. 414, e il regolamento 22 marzo 1908, n. 187, e riconosciuta l'opportunità di fondare in Milano una R. stazione sperimentale per l'Industria della carta e lo studio delle fibre tessili;

Viste le deliberazioni del Consiglio provinciale di Milano in data 28 novembre 1908; del Consiglio comunale di Milano in data 28 ottobre e 30 novembre 1908; della Camera di commercio ed arti di Milano in data 4 dicembre 1908; del R. Istituto tecnico superiore di Milano in data 16 febbraio 1909; della Società umanitaria di Milano in data 29 gennaio 1909, e riconosciuto che la provincia di Milano ha ecceduto i limiti della sovraimposta;

Visto il parere del Consiglio superiore dell'insegnamento agrario, industriale e commerciale in data 25 giugno 1909;

Sulla

proposta del Nostro ministro, segretario di Stato per l'agricoltura, l'industria e il commercio; Abbiamo decretato e decretiamo:

Art. 1

È istituita in Milano una R. scuola-laboratorio per l'industria, della carta e lo studio delle fibre tessili, che prenderà il nome di «R. stazione sperimentale per l'industria della carta e lo studio delle fibre tessili in Milano».

Essa ha il compito di:

1. Contribuire mediante ricerche sperimentali allo studio dei problemi riguardanti l'industria della carta e prodotti impiegati come fibre tessili, divulgando, per mezzo di pubblicazioni, i risultati di queste ricerche.

2. Divulgare i recenti studi sulle fibre tessili e l'applicazione dei nuovi metodi e processi, che si propongono per l'industria della carta, quando essi siano riconosciuti veramente utili.

3. Studiare l'impiego di nuovi materiali, fornendo indicazioni sulla loro utilizzazione e sul loro valore.

4. Eseguire analisi chimiche e microscopiche sulle materie prime e sui prodotti delle industrie della carta e delle fibre tessili.

5. Fornire consigli, istruzioni teoriche e pratiche agli industriali ed operai, fornendo altresì notizie statistiche riguardanti il commercio e l'economia dell'industria della carta e dell'impiego delle fibre tessili, mettendo a disposizione il materiale della stazione.

6. Ammettere nel laboratorio chimico e nel laboratorio sperimentale praticanti ed allievi scegliendoli fra quei giovani laureati o laureandi in chimica od in ingegneria che intendono dedicarsi all'industria della carta o eseguire studi sulle fibre tessili. Ammettere pure allievi che, avendo compiuto gli studi - che saranno stabiliti dall'apposito regolamento - vogliano impratichirsi in questo ramo, seguendo i corsi regolari istituiti presso la R.
stazione.

7. Tenere corsi pratici per gli operai dell'industria cartaria.

8. Tenere conferenze pubbliche sui progressi dell'industria cartaria e degli studi sulle fibre tessili.

9. Eseguire per conto degli uffici governativi e dei privati, analisi e perizie attinenti alla carta e alle fibre tessili.

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