REGIO DECRETO 3 maggio 1896, n. CXCII(192)

REGIO DECRETO 3 maggio 1896, n. CXCII (192)

Che approva lo statuto della cassa invalidi della marina mercantile di Palermo. (9600192R)

note: Entrata in vigore del provvedimento: 04/07/1896 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 17/10/1908)

(GU n.144 del 19-06-1896) visualizza atto intero

nascondi

Articoli
1

Allegati

Statuto
TITOLO I.
Costituzione e scopo della cassa.
art. 1
art. 2
TITOLO II.
Assegnamenti continuativi.
Capitolo I.
Assegnamenti continuativi alla gente di mare.
art. 3
art. 4
orig.
art. 5
orig.
art. 6
orig.
art. 7
orig.
art. 8
orig.
art. 9
orig.
Capitolo II.
Assegnamenti a vedove e ad a orfani di marini.
art. 10
orig.
art. 11
orig.
art. 12
orig.
art. 13
orig.
art. 14
art. 15
art. 16
TITOLO III.
Sovvenzioni e soccorsi.
art. 17
art. 18
art. 19
orig.
art. 20
art. 21
orig.
art. 22
art. 23
TITOLO IV.
Disposizioni generali.
art. 24
agg.1
orig.
art. 25
art. 26
orig.
art. 27
art. 28
orig.
art. 29
art. 30
art. 31
art. 32
art. 33
art. 34
orig.
art. 35
art. 36
orig.
art. 37
art. 38
art. 39
orig.
TITOLO V.
Disposizioni transitorie.
art. 40
orig.
art. 41
orig.
art. 42
Tabelle
orig.

articolo successivo

Testo in vigore dal: 4-7-1896

Che approva lo statuto della cassa invalidi della marina mercantile di Palermo.

UMBERTO I

PER GRAZIA DI DIO E PER VOLONTÀ DELLA NAZIONE

RE D'ITALIA

Vista la legge 28 luglio 1861, n. 360 (serie 1ª);

Visto il regio decreto 17 febbraio 1881 con cui fu approvato lo statuto della cassa invalidi della marina mercantile di Palermo;

Vista la deliberazione presa dal consiglio d'amministrazione della cassa in seduta 10 marzo 1896;

Sentito il consiglio di Stato;

Sulla

proposta del Nostro ministro segretario di Stato per gli affari della marina; Abbiamo decretato e decretiamo:

Art. 1

Articolo unico.

È approvato, con la decorrenza dal 1° giugno 1896, lo statuto della cassa invalidi della marina mercantile di Palermo, annesso al presente decreto e firmato, d'ordine Nostro, dal ministro della marina, restando dalla stessa data abrogato quello approvato con regio decreto 17 febbraio 1881.

Ordiniamo che il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sia inserto nella raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti del Regno d'Italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.

Dato a Roma, addì 3 maggio 1896.

UMBERTO

Registrato alla Corte dei conti addì 27 maggio 1896.

Reg. 206. Atti del Governo a f. 37. G. Cappiello.

Luogo del Sigillo. V. Il Guardasigilli G. Costa.

B. Brin.

articolo successivo

nascondi