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DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 24 gennaio 1991, n. 85

Regolamento concernente la riorganizzazione ed il potenziamento dei Servizi tecnici nazionali geologico, idrografico e mareografico, sismico e dighe nell'ambito della Presidenza del Consiglio dei Ministri, ai sensi dell'art. 9 della legge 18 maggio 1989, n. 183.

note: Entrata in vigore del decreto: 2-4-1991 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 16/06/2003)
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vigente al 17/05/2024
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Testo in vigore dal:  11-4-1993
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Art. 22

Compiti del Servizio idrografico e mareografico nazionale
1. Il Servizio idrografico e mareografico nazionale, fatte salve le competenze delle regioni e delle province autonome di Trento e di Bolzano, provvede al rilevamento, validazione, archiviazione e pubblicazione delle grandezze climatiche, idrologiche e idrografiche interessanti il reticolo idrografico superficiale e sotterraneo, le lagune, il clima marittimo, i livelli marini ed i litorali. La finalità è quella di descrivere i fenomeni climatici, idrologici e marittimi in rapporto alle necessità della difesa del suolo ed alle proposte di utilizzazione delle risorse idriche, in attuazione del disposto di cui all'art. 9, comma 3, della legge.
2. Il Servizio idrografico e mareografico nazionale svolge i seguenti compiti:
a) provvede al rilievo sistematico e alle elaborazioni delle grandezze relative al clima terrestre;
b) provvede al rilievo sistematico dei corsi d'acqua;
c) provvede al rilievo sistematico ed alle elaborazioni delle grandezze relative ai deflussi superficiali, al trasporto solido, ai deflussi sotterranei e delle sorgenti, nonché all'osservazione e lo studio dell'erosione superficiale;
d) provvede al rilievo sistematico ed alla elaborazione delle grandezze relative al clima marittimo, allo stato dei litorali ed ai livelli marini;
e)
((LETTERA ABROGATA DAL D.P.R. 5 APRILE 1993, N. 106))
;
f)
((LETTERA ABROGATA DAL D.P.R. 5 APRILE 1993, N. 106))
;
g) provvede alla pubblicazione sistematica degli elementi osservati ed elaborati; provvede inoltre alla pubblicazione di cartografie tematiche;
h) esamina ed esprime parere sulle domande di grandi derivazioni e sui progetti di opere civili idrauliche e di bonifica di competenza statale;
i) collabora con le regioni, gli enti competenti e le amministrazioni locali, alla tutela delle acque dall'inquinamento mediante l'accertamento della misura della quantità e della qualità dei corpi idrici.
3. Restano affidati al Servizio idrografico e mareografico nazionale tutti i compiti demandati dalle vigenti disposizioni di legge al servizio idrografico ed al servizio mareografico del Ministero dei lavori pubblici.