DECRETO LEGISLATIVO 28 gennaio 2008, n. 25

Attuazione della direttiva 2005/85/CE recante norme minime per le procedure applicate negli Stati membri ai fini del riconoscimento e della revoca dello status di rifugiato.

note: Entrata in vigore del decreto: 2-3-2008 (Ultimo aggiornamento all'atto pubblicato il 04/12/2023)

(GU n.40 del 16-02-2008) visualizza atto intero

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Articoli
Capo I

Disposizioni generali
1
orig.
2
agg.2
agg.1
orig.
2 bis
3
agg.2
agg.1
orig.
4
agg.6
agg.5
agg.4
agg.3
agg.2
agg.1
orig.
5
agg.1
orig.
Capo II

Principi fondamentali e garanzie
6
agg.2
agg.1
orig.
7
agg.2
agg.1
orig.
8
agg.1
orig.
9
orig.
10
agg.1
orig.
10 bis
11
agg.1
orig.
12
agg.4
agg.3
agg.2
agg.1
orig.
13
agg.2
agg.1
orig.
14
agg.1
orig.
15
agg.1
orig.
16
orig.
17
orig.
18
19
20
agg.1
orig.
21
agg.1
orig.
22
orig.
23
23 bis
agg.2
agg.1
orig.
24
orig.
25
Capo III

Procedure di primo grado
26
agg.2
agg.1
orig.
27
agg.2
agg.1
orig.
28
agg.3
agg.2
agg.1
orig.
28 bis
agg.3
agg.2
agg.1
orig.
28 ter
agg.1
orig.
29
agg.3
agg.2
agg.1
orig.
29 bis
agg.3
agg.2
agg.1
orig.
30
orig.
31
32
agg.6
agg.5
agg.4
agg.3
agg.2
agg.1
orig.
Capo IV

Revoca, cessazione e rinuncia della protezione internazionale
33
agg.1
orig.
34
Capo V

Procedure di impugnazione
35
agg.7
agg.6
agg.5
agg.4
agg.3
agg.2
agg.1
orig.
35 bis
agg.5
agg.4
agg.3
agg.2
agg.1
orig.
35 ter
36
orig.
Capo VI

Disposizioni finali e transitorie
37
38
39
orig.
40

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Testo in vigore dal: 2-3-2008

Art. 19

Garanzie per i minori non accompagnati

1. Al minore non accompagnato che ha espresso la volontà di chiedere la protezione internazionale è fornita la necessaria assistenza per la presentazione della domanda. Allo stesso è garantita l'assistenza del tutore in ogni fase della procedura per l'esame della domanda, secondo quanto previsto dall'articolo 26, comma 5.

2. Se sussistono dubbi in ordine all'età, il minore non accompagnato può, in ogni fase della procedura, essere sottoposto, previo consenso del minore stesso o del suo rappresentante legale, ad accertamenti medico-sanitari non invasivi al fine di accertarne l'età. Se gli accertamenti effettuati non consentono l'esatta determinazione dell'età si applicano le disposizioni del presente articolo.

3. Il minore deve essere informato della possibilità che la sua età può essere determinata attraverso visita medica, sul tipo di visita e sulle conseguenze della visita ai fini dell'esame della domanda. Il rifiuto, da parte del minore, di sottoporsi alla visita medica, non costituisce motivo di impedimento all'accoglimento della domanda, né all'adozione della decisione.

4. Il minore partecipa al colloquio personale secondo quanto previsto dall'articolo 13, comma 3, ed allo stesso è garantita adeguata informazione sul significato e le eventuali conseguenze del colloquio personale.

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