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DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 7 agosto 1987, n. 335

Proroga della durata della concessione del servizio pubblico di diffusione radiofonica e televisiva circolare alla RAI - Radiotelevisione italiana S.p.a.

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Testo in vigore dal:  25-8-1987

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Visto il testo unico delle disposizioni legislative in materia postale, di bancoposta e di telecomunicazioni, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 29 marzo 1973, n. 156;
Vista la legge 14 aprile 1975, n. 103, recante nuove norme in materia di diffusione radiofonica e televisiva.
Visto il decreto-legge 6 dicembre 1984, n. 807, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 febbraio 1985, n. 10;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 agosto 1981, n. 521, concernente la concessione del servizio pubblico di diffusione radiofonica e televisiva circolare alla RAI - Radiotelevisione italiana S.p.a.;
Considerato che la vigente concessione alla RAI andrà a scadere il 10 agosto 1987;
Rilevata la necessità di prorogare per un periodo di sei mesi la durata della concessione al fine di assicurare la continuità del servizio pubblico di diffusione radiofonica e televisiva circolare, in attesa di provvedere al rinnovo della vigente convenzione;
Sentito il consiglio di amministrazione delle poste e delle telecomunicazioni;
Vista l'adesione alla proroga espressa dalla RAI - Radiotelevisione italiana S.p.a., con messaggio telex P/03678/134729 del 4 agosto 1987;
Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata nella riunione del 7 agosto 1987;
Sulla proposta del Ministro delle poste e delle telecomunicazioni, di concerto con il Ministro del tesoro;

EMANA

il seguente decreto:

Art. 1

1. La durata della concessione del servizio pubblico di diffusione radiofonica e televisiva circolare, assentita alla RAI - Radiotelevisione italiana S.p.a. con decreto del Presidente della Repubblica 10 agosto 1981, n. 521, è prorogata di mesi sei.

Il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sarà inserito nella Raccolta ufficiale degli atti normativi della Repubblica italiana. È fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo osservare.

Dato a Roma, addì 7 agosto 1987

COSSIGA

GORIA, Presidente del Consiglio dei Ministri

MAMMÌ, Ministro delle poste e delle telecomunicazioni

AMATO, Ministro del tesoro

Visto, il Guardasigilli: VASSALLI

Registrato alla Corte dei conti, addì 8 agosto 1987

Atti di Governo, registro n. 68, foglio n. 36